L'eredità di Gina Lollobrigida ammonterebbe a 10 milioni di euro secondo quanto ricostruito da Fanpage.it. Il testamento sarebbe presente e custodito da un notaio. A chi spetterà la grande cifra tra Milko Skolfic, figlio dell’attrice, e l’assistente Andrea Piazzolla?
Con la morte di Gina Lollobrigida si apre la questione legata all’eredità lasciata dall’indimenticabile diva del cinema italiano. Dovrebbe esistere un testamento affidato a un notaio, il cui contenuto potrebbe essere reso noto nei prossimi giorni.
La parte più consistente è rappresentata dalla meravigliosa villa sull’Appia Antica nella quale l’attrice risiedeva. Una parte meno più piccola (tra i 300 e i 500 mila euro) deriverebbero da un appartamento in Toscana, in zona Pietrasanta. Sia la villa che l’appartamento risultano intestati alla società Vissi d’arte, una srl le cui quote sono controllate da una seconda società che ha sede a Montecarlo e che, dai registri del Principato di Monaco, farebbe capo alla stessa Gina.
Non esisterebbe traccia, invece, dei 215 milioni di dollari che, secondo una serie di fonti, sarebbero conservati negli Stati Uniti.
La parte restante (circa 100 mila euro) è composta dai pezzi di arredamento, perlopiù mobili e quadri, prelevati nel 2020 su disposizione dell’amministratore di sostegno e collocati in un deposito nell’ambito del procedimento per circonvenzione di incapace a carico dell’assistente della diva, Andrea Piazzolla.
#GinaLollobrigida, camera ardente in #Campidoglio a #Roma
Sul feretro un cuscino di rose e dietro uno schermo con le immagini della diva
Nello spazio riservato alla famiglia il figlio Milko Skofic, il nipote Dimitri e l'ex marito Javier Rigau #18gennaio #cinema #Lollobrigida pic.twitter.com/bm54NaiUbc— Tv2000.it (@TV2000it) January 18, 2023
Gli eredi
Se davvero esiste un testamento come riportato da Fanpage.it, l’intero patrimonio dell’attrice passerà al figlio Andrea Milko Skofic, unico erede della diva in caso di assenza di disposizioni testamentarie. Se invece un testamento redatto da Gina prima della morte esiste, il 50% del patrimonio della diva andrà al figlio in quanto erede.
La parte restante sarà destinata agli usi indicati nel testamento. E in questo senso è possibile che Andrea Piazzolla, il factotum finito a processo ma che Lollo ha difeso fino all'ultimo giorno, trovi spazio tra le ultime volontà indicate dall'attrice.
Resta l’incognita rappresentata da Javier Rigau, l’imprenditore catalano il cui matrimonio con Gina Lollobrigida è stato al centro di una vicenda giudiziaria per poi essere annullato dalla Sacra Rota nel 2019. «Non erediterò nulla ma bisognerebbe fare un’indagine sulle proprietà di Gina perché tutto il suo patrimonio è sparito», ha raccontato a La vita in diretta.
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