Harry e Spare: la reputazione del principe è ai minimi storici dopo l'uscita del libro

Quattro persone su dieci ritengono che Harry abbia pubblicato il libro con lo scopo di guadagnare

quattro persone su dieci ritengono che Harry abbia pubblicato il libro con lo scopo di guadagnare.
quattro persone su dieci ritengono che Harry abbia pubblicato il libro con lo scopo di guadagnare.
Venerdì 13 Gennaio 2023, 13:15 - Ultimo agg. 13:49
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La reputazione del principe Harry sta scendendo dopo l'uscita del suo libro Spare. Secondo il sondaggio di YouGov la sua popolarità tra il pubblico è ulteriormente diminuita: quattro persone su dieci ritengono che Harry abbia pubblicato il libro con lo scopo di guadagnare.

I numeri in discesa 

Più di due terzi dei britannici hanno ora un'opinione negativa sul Duca di Sussex, rispetto al 58% di maggio, e meno di un quarto (24%) lo vede ora sotto una luce positiva, secondo il sondaggio. Questa settimana il favore netto del principe presso il pubblico ha toccato il minimo storico di -44 punti, mentre la moglie Meghan ha registrato un -42 punti, mentre le sue rivelazioni profondamente personali di «Spare» continuano a dominare i titoli dei giornali di tutto il mondo. Il sondaggio ha anche rilevato che Harry e la moglie Meghan sono ora così antipatici ai britannici più anziani che il loro indice di popolarità è peggiore di quello del Principe Andrea tra gli over 65. Poco più di un quinto degli intervistati (21%) ritiene che Harry abbia scritto «Spare» per raccontare la propria storia. Tra i reali che hanno ottenuto buoni risultati agli occhi del pubblico c'è la Principessa Anna, in cima alla classifica di popolarità con oltre il 91% degli intervistati che hanno un'opinione positiva su di lei. Seguono a ruota il Principe e la Principessa del Galles, con l'84% degli intervistati che ha dichiarato di avere una grande stima della coppia. Brutte notizie, invece, per la Duchessa di Sussex: l'87% degli intervistati ha dichiarato di avere un'opinione negativa su di lei. Anche il Principe Andrea è risultato tra i più deboli della famiglia reale, con l'82% che ha espresso un giudizio negativo sul Duca di York. Il principe ha usato le sue memorie bomba per inveire contro la stampa e il pubblico britannico che legge e crede ai giornali. In uno dei capitoli incendiari di Spare, il Duca punta il dito contro la stampa britannica "di merda" e spara anche contro quella che sostiene essere l'ingenuità dei britannici che si rivolgono ai media tradizionali per le loro notizie. Questo sviluppo arriva pochi giorni dopo aver lasciato intendere che lui e la moglie Meghan Markle non torneranno mai più in Gran Bretagna

 

L'attacco ai mass-media

Durante l'esplosiva sfuriata di «Spare», Harry rimprovera al pubblico britannico di leggere e credere ai giornali. Li etichetta come «i più creduloni» e scrive: «Tutti sono colpevoli di aver comprato i giornali. Ma si spera che nessuno ci creda davvero. Ma certo che ci credevano. La gente ci credeva, e questo era il problema. I britannici, tra le persone più letterali del pianeta, erano anche i più creduloni. Anche se non credevano a ogni parola, c'era sempre un residuo di meraviglia». Nella sua ultima intervista televisiva per promuovere il suo libro di memorie, il principe ha affermato che la Famiglia Reale ha lanciato una guerra contro di lui - lavorando in collusione con la stampa britannica - per minare la credibilità della sua storia.

Ciò avviene pochi giorni dopo che il Duca ha dichiarato a Good Morning America che «non pensa che sarà mai possibile» per la sua famiglia tornare in patria in modo permanente. Il Duca ha continuato ad attaccare duramente la stampa, affermando che i media renderebbero la vita della sua famiglia «insostenibile» se mai dovessero tornare nel Regno Unito.

I numeri di Spare

Gli editori hanno dichiarato ieri che il libro di memorie del principe è diventato il libro di saggistica venduto più velocemente di sempre. L'autobiografia di Harry, Spare, è entrata nei libri dei record con 400.000 copie in formato cartaceo, e-book e audio, ha dichiarato Transworld Penguin Random House. La notizia arriva dopo che un nuovo sondaggio di YouGov ha mostrato che la popolarità del Duca è crollata tra il pubblico britannico prima dell'uscita di Spare.

La voce delle nuove generazioni

Anche i membri della «Generazione Z» sembrano cambiare opinione, con quelli di età compresa tra i 18 e i 24 anni che non hanno una visione né negativa né positiva del figlio minore del Re, secondo un sondaggio condotto tra il 5 e il 6 gennaio. Tradizionalmente, Harry ha fatto affidamento sulle giovani generazioni come roccaforte del sostegno che ha contribuito ad alimentare la sua immagine popolare, e solo un mese fa aveva un indice di gradimento netto del 20% tra il gruppo. Ma alla fine della scorsa settimana, a pochi giorni dalla pubblicazione di "Spare", questo sostegno era crollato a zero, suggerendo che l'opinione del gruppo sul Duca era crollata. Il punteggio netto di favore del figlio minore del re tra gli elettori laburisti del 2019 è di meno sette, mentre tra i giovani tra i 18 e i 24 anni la percentuale di opinioni positive e negative su di lui è uguale (41%). Meghan ha un punteggio di -11 tra gli elettori laburisti del 2019 e di -30 tra gli elettori Remain, con -81 e -72 rispettivamente tra gli elettori conservatori del 2016 e gli elettori Leave. Nelle interviste televisive, il Duca ha detto di «non mandare messaggi» al fratello, ha descritto la Regina Consorte come «la cattiva» e ha criticato i «membri della famiglia» per la «reazione davvero orribile» alla morte della Regina. Ha parlato con Bradby, negando di aver definito i reali razzisti e di aver accusato la sua famiglia di essere «andata a letto con il diavolo».

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