Jerry Calà, 71 anni, è stato colto da un malore a Napoli nella notte tra venerdì e sabato. Calà si trovava nell’hotel Santa Lucia sul lungomare, dove alloggiava in questi giorni per le riprese del film Hanno rapito Jerry Calà: il riscatto è un problema. L’attore è stato portato in codice rosso nella vicina clinica Mediterranea di Napoli, ed è stato sottoposto a una delicata operazione per uno stent coronario. Lo staff con cui sta collaborando Calà spera in un pronto recupero delle condizioni di salute e in un ritorno sul set di lavoro già nei prossimi giorni.
Insultato per il vaccino
Tra i tantissimi messaggi di vicinanza ad uno degli attori più amati del cinema italiano, c'è anche qualcuno che ha inondato i profili social di Calà di insulti, insinuando che la causa dell'infarto che ha colpito l'attore sia il vaccino per il Covid.
Mi hanno avvertito di commenti ignobili su quello che mi è successo e infatti non li leggo proprio.
— Jerry Cala' Official (@JerryCala) March 19, 2023
Come sta
Saranno i medici a valutare ed indicare i tempi di recupero e le attività che l’attore potrà svolgere nei prossimi giorni e settimane, ma l’ottimismo che circonda la vicenda è stato confermato direttamente anche dal suo manager. «Sta bene, è sereno e sta già organizzando il suo ritorno al lavoro», ha detto al Corriere della Sera Alex Intermite. «Ho passato la mattina con lui in ospedale, non è già più in terapia intensiva, ha avuto un piccolo infarto e gli hanno messo uno stent», ha raccontato Intermite, assicurando che Calà «sta bene, non dico che sia già in piedi, ma parla e discute, chiede “quando torno e quando non torno”, perché stavamo girando un film». Certo, l’attore «è dispiaciuto perché mancano solo due giorni di riprese per finire. Ma fra una settimana o dieci giorni conta di ritornare già sul set. Poi, dopo il film, vedremo di lasciargli un periodo di pausa». Tutti comunque, a partire da Cala stesso, si sono spaventati per quanto accaduta, ammette il manager, anche perché non c’era stato nei giorni scorsi nessun segnale d’allarme: «È stata una cosa inaspettata anche perché lui è un leone, anche mentre lavora al film continua a fare serate in giro. Ha avvertito un malore mentre dormiva, abbiamo chiamato il 118 per capire cosa fosse e per fortuna l’hanno portato subito in ospedale, quindi l’abbiamo preso in tempissimo. Ora lo lasciamo un po’ tranquillo».
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