Profuga ucraina tenta di sfondare la porta dell'ex compagno Tony Garnett (che l'aveva lasciata). Lui chiama la polizia: arrestata

La donna, originaria di Leopoli, avrebbe detto agli agenti di voler far ritorno dalla sua famiglia

«Ti amo Tony», la rifugiata ucraina lasciata tenta di sfondare la porta dell'amante ma lui chiama la polizia: arrestata tra i cespugli
«Ti amo Tony», la rifugiata ucraina lasciata tenta di sfondare la porta dell'amante ma lui chiama la polizia: arrestata tra i cespugli
Mercoledì 28 Settembre 2022, 12:15 - Ultimo agg. 12:18
3 Minuti di Lettura

Sofiia Karkadym, 22 anni, è stata arrestata dopo aver tentato di sfondare la porta di casa dell'amante mentre urlava «Ti amo, Tony!». L'uomo, Tony Garnett, 30 anni, aveva lasciato per lei la moglie e i due figli. Dopo soli quattro mesi è arrivata la rottura anche con la profuga ucraina.

La profuga ucraina Sofiia Karkadym arrestata

Tony Garnett, l'inglese ex guardia di sicurezza, ha chiamato la polizia dopo che l'amante si è presentata fuori a casa tentando di sfondare la porta d'ingresso e urlando «Tony Ti amo». All'arrivo degli agenti la 22enne ha tentato di nascondersi tra i cespugli ma invano, è stata ammanettata e poi portata sulla volante della polizia. La donna era già stata avvisata dalle forze dell'ordine di non avvicinarsi a casa di Garnett, dopo che i due si erano lasciati alcuni giorni fa durante la festa di compleanno di lui, finita nella maniera più inaspetatta. Come riporta infatti il Daily Mail online, il 30enne ha allontanato la donna, previa chiamata alla polizia, perché «lei non sa gestire il suo rapporto con l'alcol e si è pure lasciata ad andare a gesti vandalici sferrando coltellate a un muro».

Una scenata andata in onda durante la festa di compleanno, il trentesimo, di Tony al quale partecipava anche una coppia di rifugiati ucraini amici di Sofiia.

Un video del Daily Mail mostra gli agenti tentare a fatica di far salire la rifugiata sulla volante mentre lei grida: «Tony, ti amo. Per favore vieni con me». Dopo essere stata portata per essere interrogata, Sofiia è stata poi rilasciata. Sempre secondo quanto riporta il noto portale inglese, la giovane avrebbe detto agli ufficiali di polizia di voler far ritorno dalla sua famiglia nel suo paese d'origine. Il suo visto che le concede lo status di rifugiata per sei mesi, dovrebbe scadere tra poche settimane.

 

© RIPRODUZIONE RISERVATA