La Regina dice addio a Buckingham Palace: Elisabetta cambia residenza dopo 70 anni

La sovrana si trasferirà nel castello di Windsor, sua sede preferita. Ma Carlo re dovrà tornarci

La Regina dice addio a Buckingham Palace: Elisabetta cambia residenza dopo 70 anni
di Chiara Bruschi
Lunedì 7 Marzo 2022, 07:20
4 Minuti di Lettura

La regina Elisabetta non tornerà a Buckingham Palace e vivrà stabilmente e ufficialmente - nel castello di Windsor. Dopo settant'anni sul trono vissuti nel palazzo che ospita i regnanti britannici dal 1836, la regina ha deciso di trasferirsi in quella che è nota per essere la sua residenza preferita. Prima che il Covid sconvolgesse abitudini e stili di vita, la sovrana si recava a Windsor tutti i fine settimana, dove poteva andare a cavallo e passeggiare coi suoi amatissimi corgi. Ed è tra le mura di questo maniero che si è rifugiata due anni fa, all'inizio della pandemia, con l'amato marito Filippo che è sepolto nella cappella di San Giorgio, senza più andarsene.

Harry e Meghan torneranno a Londra solo una volta morta la Regina: il macabro rumor


I LAVORI
La sovrana ha colto la palla al balzo poiché a Buckingham Palace sono in corso lavori di ristrutturazione del valore di 369 milioni di sterline, lavori che non dovrebbero concludersi prima del 2027, e sebbene avesse originariamente programmato di spostare i suoi appartamenti privati in un'altra ala del palazzo, rimanere a Windsor è diventata invece la scelta più «sensata», come l'ha definita il biografo reale Hugo Vickers: «Windsor è il posto che ama di più. Qui ha molti ricordi con il principe Filippo, ci sono i suoi pony e la famiglia vive vicina», ha detto al Times. Andrea duca di York, da quando è caduto in disgrazia poiché travolto dallo scandalo Epstein si è rifugiato nella residenza di Royal Lodge, che si trova proprio nella tenuta di Windsor, e l'altro figlio Edoardo vive con moglie e figli poco lontano a Bagshot Park, nel Surrey. Un ruolo importante lo devono avere avuto anche le condizioni di salute della regina che compirà 96 anni il prossimo 21 aprile. Dopo essere stata ricoverata lo scorso ottobre per esami e accertamenti pare per problemi alla schiena - Elisabetta avrebbe scherzato con alcuni suoi ospiti, mentre li accoglieva sorreggendosi con un bastone: «Come potete vedere, non posso muovermi». E la preoccupazione è aumentata quando si è ammalata di Covid, fortunatamente con sintomi lievi che le hanno permesso, essendo pienamente vaccinata, di tornare quasi subito al lavoro.
La decisione di spostarsi a Windsor non deve però essere vista come un'uscita di scena anticipata.

La regina continuerà a rispettare i propri impegni che saranno virtuali o di persona e si terranno principalmente a Windsor, già battezzato come l'ufficio domestico adibito al suo «smart-working». Si recherà a Buckingham Palace per alcune occasioni speciali, come i festeggiamenti per il suo giubileo di Platino che sono previsti dal 2 al 5 giugno. Da sempre il palazzo è protagonista della parata Trooping The Colour, che si conclude con la famiglia reale riunita e affacciata al celebre balcone.

 


SEDE UFFICIALE
Buckingham Palace, oltre a essere stato la residenza privata del sovrano dai tempi della regina Vittoria, è soprattutto la sede ufficiale della Corona e gode di una posizione strategica per gli affari di Stato grazie alla vicinanza con l'appartamento numero 10 di Downing Street, dove vive il primo ministro, e Westminster, la sede del Parlamento. Un simbolo importante nella storia della monarchia così come nel suo presente. Luogo iconico e sempre affollatissimo di turisti grazie allo scenografico cambio della guardia, il palazzo è stato protagonista perfino delle Olimpiadi di Londra nel 2012, quando lo 007 Daniel Craig vi si recò per prelevare e scortare personalmente la regina verso la cerimonia di apertura. Un luogo importante che rappresenta la monarchia nel mondo ma che tuttavia non è mai stato amato particolarmente dalla famiglia reale, con le sue 775 stanze e una gestione quotidiana complessa e onerosa. La regina si trasferì dopo l'incoronazione su insistenza di Winston Churchill e lo stesso erede al trono Carlo preferirebbe rimanere a vivere a Clarence House anche da re. Un desiderio al quale tuttavia ha dovuto rinunciare. E quando salirà al trono, lo stendardo reale tornerà a sventolare a Buckingham Palace.

© RIPRODUZIONE RISERVATA