Roby Facchinetti: moglie, figli e vita privata del tastierista dei Pooh

Musicista raffinato e compositore eccellente polistrumentista raro. Roby, il bambino prodigio, comincia a suonare a 4 anni

Roby Facchinetti: moglie, figli e vita privata del tastierista dei Pooh
Roby Facchinetti: moglie, figli e vita privata del tastierista dei Pooh
Venerdì 3 Febbraio 2023, 08:38 - Ultimo agg. 12:53
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Ore di paura per Roby Facchinetti. Il cantante è stato aggredito e rapinato da tre malviventi armati che hanno fatto irruzione nella sua villa di Bergamo nella notte di domenica 29 gennaio, come riporta il Corriere della Sera. La storica voce dei Pooh, insieme alla moglie Giovanna Lorenzi e al figlio Roberto, si è trovato davanti tre ladri che, con le pistole puntate, hanno fatto incetta di soldi, gioielli e oggetti di valore. 

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Roby Facchinetti chi è

Roby Facchinetti, all'anagrafe Camillo Ferdinando Facchinetti, è nato a Bergamo il 1° maggio 1944. Impossibile non ricollegare il suo volto ai Pooh, ma lui non è stato solo il tastierista della band, forse era proprio la loro anima. Musicista raffinato e compositore eccellente polistrumentista raro. Roby, il bambino prodigio, comincia a suonare a 4 anni. La passione per la musica classica gliela trasmette sua mamma e così già da piccolissimo inizia a suonare l'armonica a bocca, a 8 passa alla fisarmonica e a 10 alla tastiera.

A 11 già componeva dei pezzi suoi.  

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Roby Facchinetti, la carriera

Il primo gruppo in cui si fa notare sono i Monelli, nel 1958. Passa nel 1964 ai Pierfilippi e Les Copains, che nel 1966 hanno l’opportunità di suonare con i Pooh. E fu quello l'incontro che cambià la vita a Robuy facchinetti. Il tastierista dei Pooh, Bob Gillot, decise di lasciare la band così i ragazzi di Bologna proposero a Roby di unirsi a loro. Ecco come è nata una delle formazioni musicali piu' importanti della storia d'Italia. 

 

La storia dei Pooh

In quegli anni i Pooh cantano e suonano ancora musica popolare ma l'arrivo di facchinetti porta la band in un'altra direzione. Il tastierista si mostra come compositore e nel 1971 scrive diversi brani cantati da Riccardo Fogli e Dodi Battaglia. Tanta voglia di lei, Pensiero e Parsifal, giusto per citarne alcuni. Il suo talento è sempre stato incontenibile così negli anni '70 Roby Roby diventa anche voce principale del gruppo. Non solo Pooh. Poi nel 1984 il primo lavoro da solista nel '93 il secondo. Ma nel 1990 la band con il brano “Uomini soli” vince il festival di Sanremo, il primo e unico per Facchinetti.

La composizione del gruppo si è modificata varie volte nel corso dei suoi cinquant'anni di storia, ma la formazione rimasta stabile per 36 anni, dal 1973 al 2009, e con la quale il gruppo conobbe i suoi maggiori successi (tra i quali la vittoria al 40º festival di Sanremo), fu quella composta da Roby Facchinetti (tastiera), Dodi Battaglia (chitarra), Red Canzian (basso) e Stefano D'Orazio (batteria e, occasionalmente, flauto)

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Il 30 settembre 2009 D’Orazio lascia i Pooh, dopo un tour di 38 date conclusosi a Milano e dopo un’ultima canzone inedita cantata a quattro voci, Ancora una notte insieme, contenuta nella raccolta omonima. Nel 2015 rientra nel gruppo per la commemorazione del cinquantennale, in occasione del quale scrive gli ultimi suoi tre testi per il gruppo: Tante storie fa, Le cose che vorrei, Ancora una canzone.

Il 30 dicembre 2016 i Pooh terminano ufficialmente la propria carriera musicale, tenendo un ultimo concerto in formazione a cinque elementi (D'Orazio, Canzian, Facchinetti, Fogli e Battaglia). Il 6 novembre 2020 muore Stefano D'Orazio dopo una settimana di ricovero in ospedale a seguito di complicazioni dovute al COVID-19.

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Ora la band torna a Sanremo 2023

Ora la band torna a Sanremo 2023 per omaggiare l'amico scomparso. I Pooh saranno ospiti della prima serata del Festival con un tributo alla loro storia e a Stefano D'Orazio. Lo ha annunciato Amadeus in collegamento da Milano con Fiorello a Viva Rai2. Sul palco anche Riccardo Fogli, per una performance che, come hanno spiegato gli stessi Roby Facchinetti, Dodi Battaglia e Red Canzian, proporrà le hit della band e sarà anche «un omaggio a Stefano».

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La vita privata di Facchinetti

Roby Facchinetti ha sposato nel 1970 Mirella Costa, madre di due sue figlie: Alessandra, nata il 2 giugno 1972, e Valentina, nata nel 1977. Roby e Mirella divorziano nel '79 e per diversi anni l’artista convive con Rosaria Longoni, madre del figlio Francesco (nato il 2 maggio 1980). Anche questo rapporto non dura a lungo. Nel 1986 Roby conosce Giovanna Lorenzi, che diventa la sua seconda moglie nel 1989. Nascono da questo rapporto Roberto e Giulia Facchinetti, rispettivamente nel 1987 e nel 1991. I suoi numerosi figli lo hanno già reso nonno sei volte: la prima nel 2011, con la nascita di Mia (primogenita di Francesco e Alessia Marcuzzi), l’ultima nel 2017, con la nascita di Andrea Francesco (per ora unico figlio di Valentina).

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