Scozia, si tuffa nello stagno ghiacciato per salvare il cane di famiglia: muore papà di 66 anni

Papà muore dopo essersi tuffato nel ghiaccio per salvare il cane di famiglia
Papà muore dopo essersi tuffato nel ghiaccio per salvare il cane di famiglia
Lunedì 15 Febbraio 2021, 13:37 - Ultimo agg. 17 Febbraio, 22:46
5 Minuti di Lettura

Iain Morrell, papà di 66 anni, è morto lo scorso 12 febbraio dopo aver tentato coraggiosamente di salvare il cucciolo di famiglia Simba, caduto nell'acqua gelida nello stagno di curling di Bo'Ness in Scozia. I medici hanno combattuto a lungo per salvargli la vita dopo averlo trasportato in aereo nell'ospedale Royal Infirmary di Edinborough, dove è tragicamente morto poco dopo. A riportare la sua storia è EdinburghLive.

Sono da poco passate le 12:00 quando i servizi di emergenza si precipitano a Kinniel House, trovando il signor Morrell e il suo cane in gravi condizioni dopo aver lottando per sopravvivere nell'acqua gelata.

La polizia scozzese ha fatto sapere che il cane è stato recuperato e lasciato alle cure della SSPCA (Scottish Society for Prevention of Cruelty to Animals).

Covid, arrivano i segugi anti-virus. Fiutano anche l'asintomatico: «Sono precisi al 95 per cento»

Words can’t describe what I’m about to say... as most of you all know my dad, Iain Morrell sadly passed away and did not...

Posted by Alana Morrell on Saturday, 13 February 2021

In un tributo straziante, la figlia affranta del signor Morrell, Alana Morrell, piange la perdita del suo "migliore amico","modello e ispirazione" grata del gesto paterno che ha permesso, nella tragedia, di salvare la vita al cane Simba. «Al mio migliore amico, papà, sarò per sempre il tuo wain e la mia vita non sarà più la stessa senza di te. Spero che tu possa essere con me durante i miei prossimi traguardi» ha detto la ragazza.

«Spero di renderti orgoglioso e vorrei poter avere un'ultima possibilità di ringraziarti per tutto in questi ultimi 20 anni. Le vacanze, per avermi portato per più di 5 ore alle gare di pattinaggio artistico, senza mai lasciare il lato della pista. 20 anni di ricordi per tutta la vita».

«Se potessi tornare indietro a quando cantavamo la nostra canzone in macchina mentre andavamo a scuola o nei fine settimana in cui mi portavi a nuotare e abbiamo preso una granita blu o un milkshake alla banana da McDonalds, rifarei tutto di nuovo in un battito di cuore. Non ci sono abbastanza pagine in un libro per scrivere tutto. Non capirai mai veramente quanto apprezzo tutto ciò che hai fatto per me e come vorrei che fosse diverso».

In giro, col cane, a ciaspolare: il San Valentino dei campioni dello sport made in Terni

«Mi hai reso la persona che sono oggi dimostrandomi di non mollare mai e di fare sempre del mio meglio. Ho davvero il cuore spezzato perché non sentirò mai più la tua voce o non avrò nessuno che mi rassicuri attraverso le mie preoccupazioni e problemi o mi salverà alle 4 del mattino.Spero ancora che entrerai da quella porta e urlerai "Maaaa wain". Farei qualsiasi cosa in questo mondo perché ciò accada e non ti lascerei mai più andare».

«Nessuno in questo intero universo aveva un padre migliore del mio. Mi ha dato di tutto e di più. È andato ben oltre per me ed è stato il meglio che si potesse chiedere, un grande modello, un'ispirazione che spero viva dentro di me ora. Ci vorrà molto tempo prima che ci incontreremo di nuovo, ma spero che tu ti stia divertendo, meriti il ​​mondo». Ha aggiunto la ragazza: «Un ultimo enorme grazie per aver rischiato la vita per salvare Simba. So quanto lo amavi e spero davvero che una parte di te viva dentro di lui come lo amavi con tutto il tuo cuore, proprio come me». 

Il padrone muore in un incidente, Coki resta solo a casa cinque giorni e rischia di morire: ora cerca casa

Gli amici e i conoscenti dell'uomo lo hanno ricordato sui social descrivendolo come una «gemma e un gentiluomo» e «sempre sorridente e sorridente». Un amico ha detto: «Un diamante assoluto di un uomo. Mancherà tristemente a così tanti». Un altro utente ha scritto: «Era uno su un milione che rideva e sorrideva sempre e si prendeva del tempo per chiacchierare e ridere e lo ricorderò sempre in quel modo».

Un portavoce della polizia scozzese ha parlato ai media scozesi, ricostruendo la tragica vicenda: «Intorno alle 12.45 di venerdì 12 febbraio 2021, la polizia ha ricevuto la segnalazione di un uomo e un cane nell'acqua a Curling Pond, Kinneil Woods, Bo'ness». L'uomo è stato poi recuperato dall'acqua dal Servizio antincendio e di soccorso scozzese e portato da helimed all'infermeria reale di Edimburgo, dove in seguito è morto. Il cane è stato recuperato dall'acqua e lasciato alle cure della SSPCA. Le indagini sono ancora in corso.

© RIPRODUZIONE RISERVATA