Vuoi fare un selfie con una star? Allora paga. Non è una regola, sia chiaro, anzi si tratta di eccezioni ma nel mondo dello showbiz e degli amanti delle foto con celebrità dello spettacolo, può accadere anche questo. Oppure, l’esatto contrario: tu chiedi, ma il divo o la diva non vogliono sentire ragioni di farsi immortalare in un selfie: ecco le due facce della medaglia della selfiemania.
Le app
Per chi è disposto a pagare, centinaia o addirittura migliaia di dollari per uno scatto da collezione esiste in America una app che si chiama “Cameo” ed è stata creata nel marzo 2017 dallo sviluppatore greco-statunitense Steven Galanis. Questa app permette di far dire a delle starlette qualsiasi cosa vogliate. Al momento del lancio, il repertorio di Cameo poteva contare quasi esclusivamente su atleti sportivi prestati al mondo del piccolo schermo, mentre ora vanta una platea di più di 1.400 artisti, tra attori, youtuber e influencer.
Cameo è semplicissimo da utilizzare: basta registrarsi – anche usando le credenziali del proprio account Instagram – scegliere uno delle centinaia di “talenti” disponibili, scrivere il testo da leggere e inserire i dati della propria carta di credito. Entro una settimana si riceve il video personalizzato nella propria casella di posta, ma le star possono anche declinare alcune richieste ritenute fuori portata o imbarazzanti.
Le tariffe
Ì prezzi variano a seconda della celebrity, che stabilisce il proprio cachet e del quale guadagna poi il 75%, mentre il restante 25% va a rimpinguare le casse di Cameo.
I nomi
La star di Game of Thrones Emilia Clarke, ad esempio, non scatta più selfie con i fan per strada: chi vuole avere la possibilità di una foto con la Khaleesi deve partecipare ai meet and greet (400 sterline, quelli nel Regno Unito). E per un selfie la tariffa da pagare, almeno per la Dream It Fest Fan che si svolgerà a Londra il mese prossimo, è di 150 sterline (quasi 180 euro). Come lei la star di Sherlock Holmes Benedict Cumberbatch secondo i beninformati ha raccolto 240mila sterline per tremila foto con i fan a un convention del 2017.
LE ALLERGICHE
Come detto, esiste l’altra faccia della medaglia, le cosiddette allergiche al selfie. Non tutti i vip infatti sono disponibili a posare per scatti e foto con i propri fan: sono ormai molte le celebrity che rifiutano i selfie per motivi di privacy. E, naturalmente, sono moltissime anche le polemiche. Oggi i fan vogliono mostrare il loro contatto diretto con il personaggio famoso ma molte star rifiutano. Qualche nome? Justin Bieber, ad esempio, ha pubblicato un lungo post su Facebook nel quale ha scritto che non poserà mai più con gli ammiratori: «Ho chiuso con i selfie» ha affermato.
Anche Jennifer Aniston non ama i selfie con i fan: «Non li capisco» dice ed Emma Watson, anche lei è tra i vip che rifiutano i selfie: «Se qualcuno si fa un selfie con me e lo pubblica, dopo due secondi tutti sanno dove mi trovo e cosa sto facendo...non posso accettare tutto questo» ha detto una volta. Miley Cyrus, da parte sua, ha spiegato che non fa selfie perché è timida: «Sono sempre imbarazzata davanti agli smartphone dei miei ammiratori».
Kirsten Dunst, a sua volta, ha postato un video su YouTube nel quale prende in giro due fan che desideravano un selfie con lei e Jennifer Lawrence dice: «Proteggo il mio spazio vitale. Mi ci è voluto molto tempo per imparare a farlo».
La brutta esperienza
Particolare la presa di posizione dell’attrice Emilia Clarke che ha condiviso la sua triste esperienza durante il podcast Table Manners di Jessie Ware. L’attrice non ha simpatia per i selfie. La motivazione che sta dietro questa scelta riguarda un episodio che le è capitato mentre si trovava in aeroporto e che lei stessa ha raccontato durante un’intervista a Table Manners. «Stavo camminando in un aeroporto e improvvisamente ho iniziato ad avere quello che credo fosse proprio un attacco di panico dovuto al fatto che ero esausta. Ero da sola, al telefono con mia mamma e dicevo “Mi sento come se non riuscissi a respirare, non so cosa stia succedendo” e a quel punto ho cominciato a piangere. Allora arriva un ragazzo - continua l’attrice - che dice “possiamo fare un selfie?” e io “Non riesco a respirare, mi dispiace. Sto passando un brutto minuto”».
Dopo questa esperienza, Emilia preferisce fare autografi e avere uno scambio di battute, seppur breve, con la persona invece di “un selfie e via” che, dice, «non è una cosa carina per i fan e nemmeno per me. Quando fai un autografo sei obbligato ad avere un’interazione con quella persona. Allora devi parlare e stai avendo un momento veramente unico tra due persone, invece che questa cosa che probabilmente non è particolarmente bella per loro e non lo è per te, cioè i selfie». Infine ha aggiunto: «Ho cercato di ottenere la fama. Sto semplicemente cercando di scoprire come posso gestire la celebrità senza provare la sensazione che la mia anima sia completamente vuota perché in realtà i fan non vogliono parlare con me».