Il Covid dilaga anche nelle carceri: 46 casi in quello di Pesaro con un detenuto ricoverato

L'ingresso del carcere di Pesaro
L'ingresso del carcere di Pesaro
Mercoledì 31 Marzo 2021, 16:41
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PESARO - Effetto Covid anche nelle carceri italiane dove rispetto all'inizio di marzo si registra un balzo in avanti dei contagi soprattutto tra i detenuti con un incremento di 273 casi. Il primo marzo i positivi erano 410, i dati aggiornati al 29 marzo parlano di 683 casi, di cui 25 ricoverati in ospedale, mentre la quasi totalità è asintomatica. 

Un numero comunque di molto inferiore rispetto al picco dei 1.088 positivi raggiunto nel dicembre scorso. Aumentano anche i focolai: a quelli attivi da un pò nelle carceri di Volterra (62 positivi, tutti asintomatici), Catanzaro (50, più 2 ricoverati in ospedale) , Asti (49 e uno in ospedale) e Pesaro (46 e un ricoverato) se n'è aggiunto uno nuovo nel carcere di Reggio Emilia (46).

In crescita anche i poliziotti penitenziari positivi. Sono 797 (10 di questi sono ricoverati in ospedale), il primo marzo
erano 659. Per quanto riguarda i contagi tra gli agenti il principale focolaio è nel carcere di Parma con 44 positivi, di
cui uno solo sintomatico.

Prosegue intanto la campagna vaccinale: 4540 i detenuti che hanno ricevuto la somministrazione, 2000 in più rispetto alla scorsa settimana (il 22 marzo i vaccinati erano 2500).I poliziotti avviati alla vaccinazione sono 13.592, erano 11.151 a scorsa settimana.

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