«Le Ghiottonerie di Casa Lorena»,
la sfida della Cooperativa E.V.A.

«Le Ghiottonerie di Casa Lorena», la sfida della Cooperativa E.V.A.
di Daniela Santarpia *
Venerdì 4 Dicembre 2020, 09:00 - Ultimo agg. 09:06
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«È un’impresa dire No alla violenza» è lo slogan che accompagna in questi ultimi anni le donne della Cooperativa E.V.A., attive in Campania sin dal 1999 nella gestione di centri antiviolenza e case rifugio per prevenire e contrastare la violenza maschile sulle donne.

Lo slogan racchiude il senso profondo del lavoro di questi ultimi anni, orientato attivamente all’empowerment femminile ed all’inserimento lavorativo di donne in uscita dalla violenza anche in un momento storico complesso quale quello che viviamo per effetto dell’emergenza sanitaria che ha coinvolto il mondo intero e che ha evidenziato le fragilità di un intero sistema economico e sociale, scardinando sicurezze e ponendo profondamente in discussione le comuni e consuete modalità di vita.

Tra gli effetti indiretti della pandemia c’è un aggravamento delle disuguaglianze esistenti tra uomini e donne.

Sono state infatti le donne a pagare il prezzo più alto di quella che è senz’altro una “crisi di genere”, sia dal punto di vista lavorativo, perché i livelli di disoccupazione femminile hanno raggiunto picchi mai visti prima d’ora, sia per il numero di richieste d’aiuto al 1522, il numero verde attivo presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri per le donne vittime di violenza: si è registrato infatti un aumento delle richieste d’aiuto pari al 75% proprio durante i mesi di lockdown. 

La Cooperativa E.V.A. ha nella propria mission la volontà di innescare meccanismi di cambiamento in una cultura ancora fortemente patriarcale, che consente ed avalla le disparità tra uomini e donne.

La metodologia utilizzata è quella dell’empowerment, del rafforzamento delle competenze delle donne in uscita dalla violenza, sollecitando in ogni attività realizzata “uno sguardo di genere” al fine di sollecitare un cambiamento concreto e garantire reali e concrete pari opportunità tra donne e uomini.

Un esempio di questo impegno costante è la nascita de “Le Ghiottonerie di Casa Lorena”, un laboratorio artigianale che realizza confetture, creme spalmabili e prodotti da forno e dà lavoro a donne in uscita dalla violenza. Il laboratorio nasce a Casal di Principe nel 2012 in un bene confiscato alla camorra che, come ci piace sottolineare, è diventato un “laboratorio di capacità” perchè offre alle donne direttamente coinvolte la possibilità di mettersi alla prova in un contesto lavorativo accogliente, sperimentando (alcune per la prima volta) le proprie capacità e mettendo in campo la libertà di scegliere. Solo una donna autonoma può essere una donna realmente libera.  

* presidente di E.V.A. Cooperativa Sociale

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