Aereo, mascherine Ffp2 obbligatorie per i voli dall'Italia. Cosa succede per gli “internazionali”: il caso Germania

L'ordinanza che mantiene l'obbligo di mascherina anche in aereo resta valida fino al 15 giugno

In aereo mascherine Ffp2 obbligatorie per i voli dall'Italia. Cosa succede per i voli internazionali: il caso Germania
In aereo mascherine Ffp2 obbligatorie per i voli dall'Italia. Cosa succede per i voli internazionali: il caso Germania
di Gianluca De Rossi
Mercoledì 18 Maggio 2022, 11:14 - Ultimo agg. 19:00
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Mascherina in aereo sì, mascherina in aereo no. È una vera e propria giungla di norme quella che regola l'uso (o meno) dello strumento individuale di prevenzione della trasmissione del virus Covid 19. L'Enac, Ente nazionale per l'aviazione civile, puntualizza che sui voli in partenza dall'Italia si continua ad indossare la mascherina. E l'ordinanza che mantiene l'obbligo di mascherina anche in aereo resta valida fino al 15 giugno.

Ma cosa succede per i voli internazionali? Quali regole ha stabilito l'Aesa, Agenzia europea sicurezza aerea, rispetto all'uso delle mascherine?

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Aerei, mascherina obbligatoria

Fino al 15 giugno, dunque, sui voli in partenza dall'Italia si continua ad indossare la mascherina. Ai passeggeri in partenza dall'aeroporto di Fiumicino con voli Lufthansa, Air France, Swiss e Austrian Airlines, Singapore Airlines e di altre compagnie, viene chiesto di continuare ad indossare il dispositivo di protezione di naso e bocca, del tipo FFP2, quando si sale a bordo dell' aereo.

Quando va indossata la mascherina

Il personale delle compagnie invita i passeggeri ad indossare le mascherine prima dell'imbarco. È la linea delle compagnie aeree battenti bandiera estera operanti in Italia sulle linee giuda emanate dall'Ecdc-Aesa (Agenzia europea sicurezza aerea) rispetto all'uso delle mascherine.

I passeggeri che volano da e verso la Germania, ad esempio, dovranno continuare ad indossare la mascherina a bordo degli aerei.

Ad annunciarlo è stato il ministero dell'Interno a Berlino, precisando che la protezione dovrà essere mantenuta per tutto il volo - e tolta solo per mangiare e bere - oltre che durante le operazioni di imbarco e di sbarco.

In Germania l'obbligo resterà in vigore in aereo e a bordo dei treni a lunga percorrenza fino al 23 settembre. L'obbligo vale anche per il trasporto pubblico in autobus e treno. Per il ministro della Sanità, Karl Lauterbach, dato l'elevato numero di casi di Coronavirus «non è possibile prescindere dalle mascherine nel trasporto pubblico».

Le regole negli altri Paesi: mascherina obbligatoria sui voli

Se gli Stati di partenza o destinazione richiedono l'uso di mascherine nei trasporti pubblici gli operatori aerei dovrebbero richiedere ai viaggiatori ed equipaggi di indossare una mascherina.

Le regole negli altri Paesi: mascherina non obbligatoria sui voli

Negli Stati dove non è richiesto l'uso di mascherine nei trasporti pubblici, operatori aeronautici ed aeroportuali «dovrebbero continuare ad incoraggiare passeggeri ed equipaggi ad indossare la mascherina sul volo come nello scalo aereo».

«Visto che si parte dall'Italia ed onde evitare possibili multe - viene spiegato dai rappresentanti dei vettori europei nello scalo romano di Fiumicino - anche se il Paese di destinazione non prevede l'uso di mascherina sui mezzi di trasporto, come ad esempio la Svizzera, continueremo a chiedere ai passeggeri di indossare il dispositivo FFP2 sull'aereo».

Voli che operano su tratte internazionali

Per quanto riguarda invece i voli che operano su tratte internazionali si ritengono applicabili le norme in vigore nel Paese che ha rilasciato la licenza al vettore aereo. Nelle linee guida l'Enac raccomanda agli operatori aerei di informare «in modo efficace i passeggeri circa le misure richieste a bordo degli aeromobili in modo tempestivo, nonché circa le regole e le misure sanitarie vigenti negli Stati di partenza e destinazione».

L'Enac, inoltre, precisa che è comunque sempre raccomandato «l'utilizzo di dispositivi di protezione delle vie respiratorie negli spazi al chiuso pubblici ed aperti al pubblico». E per questo «è raccomandato ai gestori di apporre idonea segnaletica, includendo informazioni relative al corretto utilizzo delle mascherine e di disporre, laddove possibile, distributori automatici di mascherine e altri dispositivi di protezione individuale in prossimità degli accessi al Terminal. È infine raccomandato l'utilizzo di dispositivi di protezione delle vie respiratorie da parte dei passeggeri vulnerabili, le persone "fragili".

 

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