Desirée, Di Maio: «Più poteri al sindaco di Roma»

Desirée, Di Maio: «Più poteri al sindaco di Roma»
Mercoledì 24 Ottobre 2018, 19:49 - Ultimo agg. 19:58
3 Minuti di Lettura
«Giustizia per Desirèe Mariottini! È questo il grido di dolore che oggi si leva dal quartiere San Lorenzo e la gente ha ragione a essere incazzata. E lo sono anche io. Desirèe aveva 16 anni ed è stata drogata, stuprata e brutalmente assassinata in centro a Roma in uno stabile occupato, in una bolla d'illegalità e degrado la cui esistenza era nota a tutti. Non posso neanche immaginare cosa stiano provando in questo momento i suoi genitori, la sua famiglia e i suoi amici e niente potrà riportare indietro Desirèe. Ma una cosa è certa: deve essere fatta giustizia e alla svelta». Lo scrive il capo politico del Movimento Cinquestelle Luigi Di Maio su Facebook.

LEGGI ANCHE Desirée, Virginia Raggi: «A San Lorenzo stop alcol in strada dalle 21»

«Ci deve anche essere la consapevolezza - continua il post del ministro del Lavoro - che questa tragedia è stata causata da una serie di sistemi che non funzionano più da tempo, che hanno letteralmente collassato. Su tutti il sistema immigrazione, il sistema accoglienza, il sistema della pubblica sicurezza, il sistema degli alloggi, il sistema della lotta all'abusivismo. Il risultato è una bomba sociale, che ormai è esplosa, e di cui Desirèe è un'altra vittima innocente. Mi ricordo ancora dell’omicidio di Giovanna Reggiani del 2007, assassinata nella stazione di Tor di Quinto da un immigrato rumeno. Allora il governo Prodi rispose con un decreto d’emergenza che conteneva norme che attribuivano ai prefetti il potere di espellere dall'Italia i cittadini comunitari per motivi di pubblica sicurezza, questo avvenne con il sostegno dei ministri della sinistra radicale. 11 anni dopo, però, siamo di nuovo davanti a una tragedia troppo simile. Questo dimostra che la strada da percorrere non è questa. Bisogna agire in maniera sì tempestiva, ma differente. Servono più poteri per il sindaco di Roma.
è necessario intervenire al più presto con un decreto per ampliare i poteri del primo cittadino e dotarlo degli strumenti adatti per affrontare la capitale e i suoi problemi».


Ecco dunque quali sono i poteri che secondo Di Maio dovrebbero essere concessi al primo cittadino della Capitale: «Più fondi per la prevenzione dei reati, in particolare quelli contro le donne, e per l’assistenza sociale Se c'è un immobile occupato in pieno centro, il sindaco deve poter intervenire di sua iniziativa per sgomberarlo e ripristinare la legalità. Se dentro sono presenti immigrati irregolari vanno riaccompagnati nelle strutture a loro dedicate o vanno avviate subito le procedure di espulsione. Più poteri per intervenire sulla sicurezza e l'ordine pubblico. Più forze di polizia».
«La prossima settimana - conclude Di Maio - inizieranno le votazioni per il decreto sicurezza al Senato. Come governo inseriremo un emendamento per iniziare ad ampliare i poteri di Roma Capitale e del suo sindaco per iniziare da subito a governare la città come i sindaci di tutte le capitali europee ed entro fine anno completeremo gli obbiettivi fissati nel contratto di governo».
 
© RIPRODUZIONE RISERVATA