Il ministro degli Esteri Luigi Di Maio è intervenuto a DiMartedì per un'intervista di presentazione del suo nuovo libro "Un amore chiamato politica". Ospite del talk politico di La7 Di Maio ha attaccato il leader della Lega Matteo Salvini accusandolo di voler andare presto al voto per non far crescere troppo il partito di Giorgia Meloni Fratelli d'Italia.
L'attacco di Di Maio
«Se andiamo al voto a febbraio, subito dopo l'elezione di Mario Draghi Presidente della Repubblica come vorrebbe Salvini, un governo non l'avremomo prima di giugno-luglio 2022.
«Io sono un grande estimatore del presidente Draghi. Non mi presto adesso al toto nomi. La verità è però che Salvini è preoccupato della Meloni. La leader di Fratelli d'Italia - ha continuato ad argomentare il ministro - rischia di diventare premier e allora Salvini vorrebbe staccare la spina a questa legislatura per evitare che cresca troppo».
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Il paragone tra Renzi e Di Maio
Quindi il ministero degl'Esteri paragona l'ex premier Matteo Renzi e Matteo Salvini: «Sono sono due facce della stessa medaglia che è l'inaffidabilità totale», così ha chiosato Di Maio in chiusura della sua intervista a DiMartedì.