Dpcm, Zaia: «Conte non ha parlato di orari coprifuoco»

Dpcm, Zaia: «Conte non ha parlato di orari coprifuoco»
​Dpcm, Zaia: «Conte non ha parlato di orari coprifuoco»
Lunedì 2 Novembre 2020, 14:18 - Ultimo agg. 14:22
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Dpcm, il governatore del Veneto Luca Zaia afferma che «Conte non ha parlato di orari coprifuoco». «A livello di riunione non c'è stata alcuna proposta con degli orari, mai sentito parlare di 21, di 18», ha detto il presidente del Veneto. «Di sicuro - ha aggiunto Zaia - si è parlato di blocco delle movimentazioni per zone, ma non ho sentito parlare di orari da parte del governo».

Zaia: «Su zona rossa concertazione con le Regioni»

«Di limitazioni agli spostamenti tra le Regioni non se n'è parlato nell'incontro con il governo. È stato un accenno, ma con un nulla di fatto.

Il tutto comunque deve essere deciso su base epidemiologica», ha detto il presidente del Veneto Zaia nel punto stampa. Ed anche su possibili zone rosse Zaia ha spiegato che «non ci sono state oggi proposte concrete. Ad oggi c'è una road map con le varie misure da prendere a seconda del livello dell'emergenza. E sul fronte delle zone rosse ci sono due linee di pensiero: chi dice che il governo debba fare misure di minima e le restrizioni maggiori siano a carico delle Regioni e una invece secondo la quale sia lo stesso governo a prendere le misure importanti a livello nazionale. Ma è pur vero che nelle varie regioni ci sono condizioni diverse da area ad area e così tra regioni e regioni. Anche il Veneto oggi è difficile rilevare una zona più rossa di un'altra a parte, ovviamente, quella centrale più densamente popolata. L'idea comunque è che vi siamo un provvedimento nazionale concertato con le regioni«.

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Zaia: «No ad anziani sotto chiave»

 

«È innegabile che se riusciamo a mettere sicurezza in maniera civile gli anziani facciamo un cosa giusta, ma non basta dare tre colpi di chiave alla porta d'ingresso». Lo ha affermato il presidente del Veneto Luca Zaia. «Siccome per gli over 70 il tasso di ospedalizzazione è importante - ha precisato Zaia - si deve pensare di garantire questa fascia. A livello internazionale si ipotizzano orari della spesa al supermercato solo per quella fascia d'età, così da evitare il contatto con superdiffusori. Altre misure sono quelle di tenere conto di chi è ancora in attività professionale o imprenditoriale. Molti aiutano le famiglie, altri hanno la necessità di incontrare le persone non anziane, sole o non sufficienti. Ô un mondo», ha concluso.

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