Elezioni regionali, dalla Puglia al Veneto al voto per scegliere 7 governatori: ballottaggio solo in Toscana

Elezioni regionali, dalla Puglia al Veneto al voto per scegliere 7 governatori: ballottaggio solo in Toscana
Elezioni regionali, dalla Puglia al Veneto al voto per scegliere 7 governatori: ballottaggio solo in Toscana
Martedì 15 Settembre 2020, 19:46 - Ultimo agg. 17 Aprile, 09:35
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Elezioni regionali. Domenica 20 e lunedì 21 settembre si rinnovano presidenti e consigli di sei regioni a statuto ordinario (Campania, Liguria, Marche, Puglia, Toscana e Veneto) più la Val d'Aosta. Urne aperte domenica dalle 7 alle 23, lunedì dalle 7 alle 15. Al voto sono chiamati, secondo i dati pubblicati dalla piattaforma Eligendo del Ministero degli Interni, 18.473.922 di elettori. I sistemi elettorali variano da Regione in Regione.
 

Come si vota: eventuale ballottaggio solo in Toscana

Nelle 6 regioni a statuto ordinario si elegge direttamente il nuovo governatore. Si vota in turno unico in tutte le regione ad eccezione della Toscana dove è previsto il ballottaggio. In pratica in Campania, Liguria, Marche, Puglia e Veneto lunedì sarà eletto nuovo presidente il candidato governatore che avrà ottenuto più voti (anche uno solo) dei concorrenti. Per l'assegnazione dei seggi consiglio il premio di maggioranza (che varia di Regione in Regione) assicura la maggioranza ai candidati vincenti. In Toscana invece è previsto il ballottaggio. Per essere eletto governatore a primo turno il candidato deve ottenere il 40% più uno dei voti. Se ciò non avviene i primi due più votati vanno al ballottaggio che si terrà eventualmente il 4 e 5 ottobre. In Val d'Aosta il presidente non è eletto dai cittadini ma scelto a votazione all'interno del consiglio.
 

Preferenze, parità di genere e voto disgiunto

Nelle schede (il colore varia di Regione in Regione) gli elettori troveranno accanto al nome dei pretendenti governatori i simboli delle liste che lo sostengono. Due le preferenze per i candidati consiglieri che si possono esprimere. In caso di doppia preferenza bisognerà indicare due candidati di sesso diverso (donna/uomo o uomo/donna) pena l'annullamento della seconda scelta. La regola della cosiddetta doppia preferenza di genere vale anche in Puglia dove il governo è intervenuto introducendola per decreto dopo che la regione non era riuscita a prevederlo autonomamente. Votando solo per una lista si dà il voto anche al candidato presidente ad essa collegato. In Campania, Liguria, Puglia e Veneto si può anche esprimere il voto disgiunto (ossia votare una lista e contemporaneamente un candidato governatore di un'altra coalizione). Una tipologia di voto non ammessa nella Marche.

TUTTI I CANDIDATI ALLA PRESIDENZA REGIONE PER REGIONE 

CAMPANIA

Sono 7 i candidati governatore in Campania. Di seguito in ordine alfabetico
Sergio Angrisano (Idee in Movimento - Terzo Polo - Angrisano Presidente)
Vincenzo De Luca (centrosinistra)
Valeria Ciarambuino (M5S)
Giuseppe Cirillo (Partito delle Buone Maniere – Cirillo presidente)
Luca Saltalamacchia (Terra Saltalamacchia Presidente)
Giuliano Granato (Potere al Popolo Granato Presidente)
Stefano Caldoro (Centrodestra)

 

LIGURIA

I candidati alla presidenza della Liguria sono 10.
Riccardo Benetti (Ora rispetto per tutti gli animali)
Marika Cassimatis (Base Costituzionale)
Carlo Carpi (Lista Carpi)
Giacomo Chiappori (Grande Liguria)
Aristide Massardo (Italia Viva, +Europa e Psi-Pvu)
Gaetano Russo (Il Popolo della Famiglia e Democrazia Cristiana)
Alice Salvatore (Il Buonsenso)
Ferruccio Sansa (Pd, M5S centrosinistra)
Giovanni Toti (centrodestra)
Davide Visigalli (Riconquistare l’Italia)

 

MARCHE

In corsa per la presidenza della Regione 8 i candidati:
Francesco Acquaroli (centrodestra)
Sabrina Banzato (Vox Populi)
Alessandra Contigiani (Riconqistare l’Italia)
Anna Rita Iannetti (Movimento 3V)
Roberto Mancini (Dipende da Noi)
Maurizio Mangialardi (centrosinistra)
Gian Mario Mercorelli (M5S)
Fabio Pasquinelli (Partito Comunista)

 

PUGLIA

Anche in Puglia i candidati governatore sono otto:
Pierfranco Bruni (Fiamma Tricolore)
Nicola Cesaria (Lavoro Ambiente Costituzione)
Mario Conca (Cittadini Pugliesi-Conca Presidente)
Andrea D'Agosto (Riconquistare l’Italia)
Michele Emiliano (centrosinistra)
Raffaele Fitto (centrodestra)
Antonella Laricchia (M5S)
Ivan Scalfarotto (Italia Viva, Scalfarotto Presidente, +Europa, Futuro Verde)

 

TOSCANA

In Toscana gli aspiranti presidente di Regione sono sette:
Marco Barzanti (Partito Comunista Italiano)
Salvatore Catello (Partito Comunista)
Susanna Ceccardi (centrodestra)
Tommaso Fattori (Toscana a Sinistra)
Irene Galletti (M5S)
Eugenio Giani (centrosinistra)
Tiziana Vigni (Movimento 3V - Libertà di scelta)

 

VENETO

I candidati alla presidenza della Regione in Veneto sono 9:
Paolo Benvegnù (Solidarietà Ambiente Lavoro)
Patrizia Bertelle (Italia in Comune)
Enrico Cappelletti (M5S)
Paolo Girotto (Movimento 3V Libertà di scelta)
Antonio Guadagnini (Partito dei Veneti)
Arturo Lorenzoni (centrosinistra)
Simonetta Rubinato (Veneto Rubinato)
Daniela Sbrollini (Italia Viva, PSI, PRI, Civica Veneto)
Luca Zaia (centrodestra)

 

VAL D'AOSTA

Dodici le liste candidate (per un totale di 391 aspiranti consiglieri)
Vallée d’Aoste Unie
Union Valdôtaine
Vda Libra
Partito Animalista
Lega Vallée d’Aoste
Progetto Civico Progressista
Pour l’Autonomie
 - Per l’Autonomia
Movimento 5 Stelle VdA
Centro destra Valle d’Aosta (FI-FdI)
Rinascimento Valle d’Aosta
Valle d’Aosta Futura
Pays d’Aoste Souverain
Alliance Valdôtaine – Stella Alpina – Italia Viva

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