L'esito del tampone è arrivato durante un consiglio dei ministri che già di per sé era piuttosto teso. È stato nel bel mezzo della discussione sul Recovery fund che alla titolare degli Interni, Luciana Lamorgese, è stato comunicato di essere risultata positiva al covid. I ministri che le erano seduti accanto, Luigi Di Maio e Alfonso Bonafede, rientrando nella casistica dei «contatti stretti», si sono messi in autoisolamento fiduciario. I controlli su un'eventuale positività sono stati comunque estesi a tutti i componenti del governo, compreso il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte. Di fronte alla preoccupazione e alla sorpresa dei partecipanti al consiglio dei ministri, dal Viminale è stato spiegato che Lamorgese è asintomatica - quindi non poteva sapere di aver contratto il virus - e che si è sottoposta al tampone molecolare per routine, visto che lo fa ogni dieci giorni.
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Nel tempo, prima di quello risultato positivo, ne aveva fatti almeno altri dieci.
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Settimana fitta di appuntamenti
Palazzo Chigi ha comunque fatto sapere che, regolarmente, «il Consiglio dei ministri si svolge con tutte le precauzioni necessarie. In particolare, tutti i ministri indossano le mascherine per l'intera durata delle riunioni e mantengono le distanze interpersonali previste. Inoltre, è assicurata costantemente la piena aerazione della sala del Consiglio che viene sanificata dal personale addetto. Il Ministro dell'interno, nel corso del Consiglio dei ministri, è venuta a conoscenza del risultato positivo. Appresa tale informazione, il Ministro Lamorgese ha lasciato la riunione che è stata per questa ragione immediatamente sospesa e di seguito conclusa». Intanto è cominciata la ricostruzione dei movimenti della ministra Lamorgese sia prima sia dopo il suo arrivo a Palazzo Chigi. Con chi si è fermata a parlare, a chi è stata vicina, con chi si è intrattenuta. L'incidente è arrivato in apertura di una settimana che ha un'agenda fitta di appuntamenti.
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Conte atteso alla Camera
Già domani è in programma un nuovo consiglio dei ministri che, con ogni probabilità, si svolgerà da remoto. Mercoledì Conte è atteso alla Camera e al Senato per parlare di riforma del Mes e di Recovery, temi che dovrà affrontare giovedì e venerdì a Bruxelles, per il Consiglio Europeo. C'è da capire se quanto accaduto in consiglio dei ministri potrà essere d'ostacolo alla sua presenza sia in Parlamento sia in Ue. Nel caso, non sarebbe comunque un altro componente del governo a poterlo sostituire. Insomma, un groviglio. Il presidente del consiglio si sottoporrà a tampone, come tutti i componenti del governo. Ma per avere un esito certo si dovranno aspettare dei giorni, il tempo cioè necessario al virus per manifestarsi. «Tutti i ministri - viene ricordato da Palazzo Chigi - si sottopongono regolarmente a controlli sanitari per la prevenzione del contagio da Covid-19».