Manovra, la Camera conferma la fiducia: 334 sì, 232 contrari e 4 astenuti. Il caso Bellanova

Manovra, la Camera conferma la fiducia: 334 sì, 232 contrari e 4 astenuti
Manovra, la Camera conferma la fiducia: 334 sì, 232 contrari e 4 astenuti
Lunedì 23 Dicembre 2019, 17:37 - Ultimo agg. 24 Dicembre, 08:39
3 Minuti di Lettura

Manovra, la Camera dei Deputati conferma la fiducia con 334 sì, 232 contrari e 4 astenuti. La Camera, dunque, conferma la fiducia al governo sulla Legge di Bilancio. La seduta è stata poi sospesa per una riunione del comitato dei Nove, chiamato ad esaminare l'unico emendamento alla parte della manovra non ricoperta dal maxiemendamento su cui il governo ha incassato la fiducia. L'Aula della Camera ha poi tenuto una seduta fiume, ininterrotta fino alla votazione finale sulla Manovra. La seduta, dunque, è proseguita fino al voto finale.

Manovra, tutte le misure di una legge da 32 miliardi di euro

Milleproroghe, tutte le misure del decreto

 


Il caso Bellanova. Affondo del M5S contro il ministro dell'Agricoltura ed esponente di Italia Viva Teresa Bellanova. Al centro della polemica, i fondi destinati ai territori colpiti dalla xylella previsti dal piano di rigenerazione. Risorse che, sottolinea su Facebook la senatrice 5 Stelle Barbara Lezzi, ex ministro per il Sud, «devono essere destinate alle sole aree infette. Peraltro - attacca - se è vero che l'attuale ministro abbia intenzione di 'distrarre' dagli agricoltori 40 milioni di euro a favore di Gal e Dajs» ('Gruppo d'azione localè e 'Distretto agroalimentare di qualità Jonico Salentinò, ndr) «è bene precisare che il suo segretario particolare ne è amministratore. Non va affatto bene. Per niente bene». Lezzi precisa che «quei 300 milioni che stanziai per questo provvedimento devono arrivare agli agricoltori, piccoli e grandi. Devono arrivare a quelle persone che non hanno più lacrime per piangere, che sono nella totale disperazione perché impossibilitati a produrre e di conseguenza non hanno reddito».

Aggiunge: «È tutto importante. Lo è la ricerca, lo sono i Gal e i distretti agroalimentari ma questa volta gli unici destinatari devono essere quegli uomini e quelle donne con i calli alle mani che hanno reso fino ad ora il Salento una meravigliosa distesa di ulivi. Si deve dare una risposta concreta per ripristinare la produzione e il paesaggio». Interpellato dall'Adnkronos per un commento, il segretario particolare del ministro, Cosimo Durante, presidente del Gal Terra d'Arneo, non ha voluto rilasciare dichiarazioni. Sul tema interviene anche la deputata salentina del M5S, Soave Alemanno: «Sono certa che il ministro vorrà rivedere la ripartizione dei fondi operata», dice la pentastellata, secondo la quale «la scelta di destinare 40 milioni di euro a favore di Gal e Dajs» è «fuorviante da tali buoni propositi, considerato che anche il segretario particolare del Ministero, ricopre ruoli importanti nelle associazioni. In un momento tanto critico e difficoltoso - conclude Alemanno - c'è urgenza di responsabilità».

La richiesta della Lega. «Il ministro Bellanova venga a chiarire in aula. Il fatto che un ex ministro, membro di maggioranza, abbia dichiarato che l'attuale ministro all'Agricoltura avrebbe distratto fondi pubblici, destinati alle aree colpite dalla Xylella, a favore di un Gal, di cui sarebbe presidente il suo segretario, è un fatto gravissimo perché si tratta dell'accusa di un reato. Stiamo discutendo della manovra di Bilancio, stiamo parlando di risorse e quindi che il ministro Bellanova venga a chiarire è del tutto pertinente, prima di votare la legge di Bilancio». Lo ha chiesto in aula il capogruppo della Lega Riccardo Molinari, durante la discussione della Legge di Bilancio alla Camera.


© RIPRODUZIONE RISERVATA