«Bisogna investire di più nello sport, togliendo magari qualcosa alla sanità». Così Luigi Mastrangelo, capo del dipartimento sport della Lega e candidato alle politiche per il partito di Matteo Salvini, in un'intervista a The Breakfast Club, su Radio Capital, come riferisce un comunicato. «Non dico di togliere tutto alla sanità, ma qualcosina si può dedicare allo sport, visto che nello sport viene stanziato sempre molto poco e nella sanità tantissimo - ha aggiunto l'ex campione di pallavolo -. Se è vero, come diciamo da sempre, che lo sport fa bene e ci fa stare meglio, perché dobbiamo aver bisogno di prendere una medicina se possiamo star bene semplicemente facendo sport. Siamo tutti bravi a dire che lo sport è salute, poi però ci dedichiamo poco tempo».
Politici e parenti, mamme, compagne e persino baci: quando il privato entra in politica
Letta torna al campo largo: «Dialogo dopo le elezioni». Il segretario pd apre a M5S e Calenda
A chi gli domandava se si vede ministro dello Sport, Mastrangelo ha risposto: «Non ho un percorso politico come hanno avuto altri che hanno coperto quella carica ma sono a disposizione del mio partito, potrei prenderlo in considerazione».
La reazione del ministro della Sanità Roberto Speranza non si è fatta attendere. «Incredibile assistere a proposte di riduzione delle risorse per la Sanità.