Giorgia Meloni rassicura i mercati e l'Unione europea. La leader di Fdi, in una lunga intervista pubblicata dal sito di Reuters, parla delle strategie economiche del centrodestra e, in vista della tornata elettorale del 25 settembre, mette in chiaro alcuni aspetti importanti. «Sono molto cauta... Nessuna persona responsabile, prima di avere un quadro completo delle risorse che possono essere investite, può immaginare di rovinare le finanze del Paese». Si legge in un passaggio dell'intervista. «La prima cosa che dovremo fare - aggiunge - sarebbe la legge di bilancio e abbiamo chiaramente intenzione di farla entro i parametri richiesti».
La prospettiva
«Vogliamo un diverso atteggiamento italiano sulla scena internazionale - prosegue Meloni - ad esempio nei confronti della Commissione Europea.
La leader di Fdi ha anche escluso qualsiasi intenzione di assumere il pieno controllo dei gruppi energetici nazionali Eni (ENI.MI) ed Enel (ENEI.MI) come il governo francese punta a fare con EDF (EDF.PA), affermando che le due società stanno avendo successo nella loro forma attuale. Tuttavia Meloni ritiene che sia dovere del governo proteggere le risorse rilevanti a livello nazionale ed evitare acquisizioni da parte di gruppi stranieri. «Il mio obiettivo è una rete statale, non integrata verticalmente e operatori privati che operino in libera concorrenza», aggiunge.