Elezioni Emilia Romagna, Paragone con il ciuccio su Facebook: «Segnaleremo chi non ci ha votato..»

Elezioni Emilia Romagna, Paragone con il ciuccio: «Mi tolgo la cravatta...»
Elezioni Emilia Romagna, Paragone con il ciuccio: «Mi tolgo la cravatta...»
Lunedì 27 Gennaio 2020, 17:25 - Ultimo agg. 18:21
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Paragone con il ciuccio in diretta Facebook a ironizzare su Di Maio. «...e comunque erano soltanto le regionali e poi segnaleremo ai probiviri quelli che non ci hanno votato M5s e io mi tolgo la cravatta, e mi tolgo le restituzioni». Così in un video su Fb il senatore Gianluigi Paragone ironizza, con un ciuccio in bocca, sul risultato elettorale del M5S alle regionali.

«Fossero dei venduti uno si incazzerebbe... invece sono solo degli incapaci: ma questo lo sapevamo tutti… anche quando presero il 33 per cento. Quindi non sono venduti, sono incapaci e si comportano come i 'palì di quel sistema che dovevamo cambiare» si arrabbia Paragone che continua: «Luigi Di Maio si mette il ciuccio, il dito in bocca , si prende la copertina di Linus: 'sono solo le regionali' dicono. E ora il M5s perderà anche il Veneto e la Liguria! State facendo una figura colossale» avverte il senatore tornando a parlare delle concessioni scadute ed ora «rimesse a gara invece che darle all'Anas».



Ma lo sfogo di Paragone non finisce: «E poi fanno anche i fighi. Di Maio ha difeso la svolta europeista del M5s: bravo pirla! Guarda che fa la tua brava Ursula, bravo pirla» dice il senatore leggendo la notizia della volontà di «tassare i porti italiani ed aprire la strada alle privatizzazioni: 30 giorni all'Italia per adeguarsi». «Il M5s è morto» ripete ancora riferendosi anche al lavoro del reggente Vito Crimi e poi annuncia: «Avevo detto che avrei fatto ricorso al giudice ordinario per rientrare nel M5s.. ma che devo fare, rischio pure di vincere!!!. Dobbiamo riprenderci le parole forti, quelle antisistema e delle azioni antisistema. Altro che facilitatori... vi dovete vergognare!!».
 

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