Toti, il tweet sugli anziani morti di Covid in Liguria: «Non indispensabili». Poi le scuse: «Non è il mio pensiero»

Toti, il tweet sugli anziani morti di Covid in Liguria: «Non indispensabili». Poi le scuse: «Non è il mio pensiero»
Domenica 1 Novembre 2020, 12:59 - Ultimo agg. 2 Novembre, 07:53
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Bufera su un tweet del governatore della Liguria, Giovanni Toti, nel giorno dell'incontro delle Regioni con il Governo. A scatenare migliaia di reazioni su Twitter, queste frasi sul coronavirus e le sue vittime: «Per quanto ci addolori ogni singola vittima del Covid19, dobbiamo tenere conto di questo dato: solo ieri tra i 25 decessi della Liguria, 22 erano pazienti molto anziani. Persone per lo più in pensione, non indispensabili allo sforzo produttivo del Paese che vanno però tutelate», scrive il governatore.

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Dopo aver scatenato le durissime reazioni di condanna sui social, è arrivata una rettifica da parte dello staff che - di fatto -  non aggiunge alcuna spiegazione al tweet oggetto della polemica: «Il senso di questo tweet, che appartiene a un ragionamento più ampio, è stato frainteso. I nostri anziani sono i più colpiti dal virus, sono persone spesso in pensione che possono restare di più a casa e essere tutelate di più».

LE SCUSE Più chiare le parole del governatore, arrivate qualche ora dopo il tweet, in cui ribadisce di essere stato frainteso. «Sta girando un mio tweet su cui vorrei chiarire due concetti e, innanzitutto, chiedere scusa se ha offeso qualcuno poiché non rappresenta minimamente il mio pensiero. La frase è stata estrapolata da un concetto più ampio e mal interpretata a causa del taglio erroneo su Twitter di un mio post», spiega il governatore della Liguria. «Non a caso su Facebook, dove il testo è stato pubblicato integralmente, le stesse frasi - sostiene - non hanno creato il medesimo scalpore.

Il concetto è: bisogna proteggere gli anziani. Il cinico è chi non lo fa. Il fatto che le persone oltre i 75 anni siano in pensione consente loro di proteggersi senza per questo dover fermare l'economia del Paese», afferma. «Oltre il 95% dei deceduti per Covid ha più di 75 anni di età. L’età media dei decessi è di 84 anni. Servono misure anagrafiche di protezione per queste categorie se vogliamo sconfiggere il virus. A me - continua - sembra francamente più immorale un Paese che vieta scuola e sport ai giovani a cui il Covid fa poco, mentre non tuteliamo coloro che invece per il virus rischiano di morire. Basta demagogia e muoviamoci dove serve senza distruggere il Paese. Questo è quello che volevo dire e spero che facciate girare il più possibile il mio messaggio di chiarimento, con la stessa velocità con cui si fa un processo sui social», conclude.

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LE REAZIONI POLITICHE 

M5S «Il presidente Toti chiarisca esattamente cosa intende, nel suo post odierno, con: 'persone per lo più in pensione, non indispensabili allo sforzo produttivo del Paese'. Gravissime poi le sue parole in merito al peso minore alle vittime di ieri: 'per quanto (!) ci addolori ogni singola vittima di Covid-19, dobbiamo tenere conto di questo dato (..): 22 erano pazienti molto anziani». Lo afferma in una nota il M5S della Liguria. « Toti chieda umilmente perdono: ha offeso il concetto stesso della nostra società e noi tutti che facciamo tesoro dei nostri anziani. La saggezza, l'esperienza, l'amore che hanno per le giovani generazioni sono inestimabili - dice il M5S -. Rifiutiamo l'immagine di un Governatore che dovrebbe avere a cuore tutti i cittadini e invece, evidentemente vittima dei deliri di onnipotenza, ha dato voce a un concetto così deplorevole» dichiara il capogruppo regionale Fabio Tosi commentando il post di Toti. «Ad ogni buon conto, rammentiamo al presidente di Regione il peso sempre più crescente della silver economy: i nostri nonni non solo sono i cardini affettivi della nostra società, ma lo sono anche per il nostro benessere economico», continua Tosi. «Comunque, al netto di considerazioni meramente pratiche, lascia interdetti che chi dovrebbe guidare la Regione sia stato capace di parole così prive di sensibilità e solidarietà. Parole ciniche che condanniamo e dalle quali prendiamo le distanze! I nostri anziani mancati per Covid e tutti i loro famigliari meritano rispetto».

LE SARDINE «Le parole del Presidente della Regione Liguria Toti ci lasciano impietriti. Riferirsi a delle persone come fossero risorse economiche prima che esseri umani, donne e uomini che custodiscono memoria, coltivano affetti, che sono madri, padri, nonni, fratelli è semplicemente immorale». È il commento del movimento delle Sardine.

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