P4, Alfonso Papa assolto in appello. L'ex deputato Pdl: «Con indagine ho perso famiglia e lavoro»

P4, assolto in appello l'ex deputato Pdl Alfonso Papa: «Con indagine ho perso famiglia e lavoro»
P4, assolto in appello l'ex deputato Pdl Alfonso Papa: «Con indagine ho perso famiglia e lavoro»
Giovedì 26 Settembre 2019, 09:49 - Ultimo agg. 10:58
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La seconda sezione penale della Corte d'appello di Napoli ha assolto l'ex parlamentare del Pdl Alfonso Papa dalle accuse realtive alla vicenda giudiziaria salita alle cronache con il nome di «Loggia P4». Alfonso Papa, primo parlamentare per il quale la Camera aveva autorizzato la custodia cautelare in carcere, ex magistrato, era stato condannato in primo grado dalla prima sezione penale del Tribunale di Napoli a 4 anni e sei mesi di reclusione per alcuni dei reati contestati e assolto per altri.

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«Rispetto alla P4 è stata la Cassazione già nel settembre del 2011, quando io ero ancora in custodia cautelare in carcere, a dire in sede cautelare che questa era un'ipotesi che mancava di riferimenti e di riscontri. Successivamente tutti gli altri addentellati, fatti di concussione che sono stati riqualificati, ipotesi che sono cadute, sono state riviste in una certa misura, dovrei dire che una parte della magistratura, la magistratura giudicante che si è interessata del mio caso, sin dall'inizio ha messo in evidenza tutta una serie di elementi che mettevano in grande crisi quella che era l'idea iniziale del pm». Lo afferma all'Adnkronos, Alfonso Papa, ex parlamentare Pdl, assolto oggi dalla Corte dìAppello di Napoli dalle accuse realtive alla vicenda giudiziaria salita alle cronache con il nome di «Loggia P4».

«La riflessione è che si arriva ad accertare i fatti dopo 10 anni, si passa per realtà come la custodia cautelare in carcere che probabilmente a volte, forse, sono abusate - continua Papa - e soprattutto si è passati per un passaggio parlamentare, in quanto io è vero sono stato messo in carcere dal Parlamento italiano e sono stato tirato fuori dal carcere prima dalla Cassazione e poi dal Tribunale di Napoli, successivamente, oggi, con questa pronuncia della Corte di Appello vi è stato l'accertamento della verità». «È una riflessione strana che mi spinge a vedere un rapporto sempre più malato tra la politica e la magistratura, una politica che da questo punto di vista, probabilmente a cominciare dall'esperienza che ha avuto il sottoscritto, dovrebbe fare una riflessione in termini di ripresa valoriale», conclude Papa.

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