Spostamenti Natale, nel Dpcm il caso del comma 4 articolo 1: consentito «rientro alla dimora abituale»

Spostamenti, nel Dpcm il caso del comma 4 articolo 1: consentito «rientro alla dimora abituale»
Spostamenti, nel Dpcm il caso del comma 4 articolo 1: consentito «rientro alla dimora abituale»
di Diodato Pirone
Sabato 5 Dicembre 2020, 13:14 - Ultimo agg. 7 Dicembre, 15:13
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"È comunque consentito il rientro alla propria residenza, domicilio o abitazione, con esclusione degli spostamenti verso le seconde case ubicate in altra Regione o Provincia autonoma e, nelle giornate del 25 e 26 dicembre 2020 e del 1°gennaio 2021, anche ubicate in altro Comune, ai quali si applicano i predetti divieti". È questo cavillo (lo potete leggere alla fine del comma 4 dell'articolo 1 del Dpcm del 3 dicembre) l'unico appiglio che le persone hanno per potersi spostare fra le Regioni dal 21 dicembre al 6 gennaio e fra i Comuni il 25 e 26 dicembre e il primo gennaio.

Detto in parole semplici se dimostrate che state tornando nella vostra dimora abituale, che essa sia la casa di residenza o il domicilio presso il quale vi appoggiate per lavorare o studiare in un altro Comune, potreste viaggiare anche nel periodo del blocco degli spostamenti.

Il dpcm del 3 dicembre ----> Scarica il pdf

Davvero? Questo significa che chi prima del 21 dicembre si è recato nella sua seconda casa in un'altra regione potrà tornare in città anche dopo il 21 dicembre? Si  perché torna presso la sua residenza abituale.

E uno studente iscritto ad una Università del Nord e che torna a casa prima di Natale per Capodanno potrà tornare al suo domicilio nel Nord prima di Capodanno?  Si, perché il domicilio (cioè la casa o la stanza in affitto) rappresenta la sua dimora abituale.

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Attesa per le Faq di Palazzo Chigi

Prima di organizzarsi per bene però è bene aspettare che Palazzo Chigi pubblichi sul suo sito le Faq, cioè le risposte alle domande più frequenti.

Ma sicuramente questo codicillo rappresenta una crepa nel muro di divieti che il governo ha eretto con l'obiettivo, sarà bene ripeterlo, di ridurre i contatti sociali per evitare che a gennaio l'epidemia riesploda con nuove conseguente devastanti sulla nostra economia e sulle nostre vite.

Va detto anche che se gli spostamenti sono limitati è anche vero che sono previste normali eccezioni per motivi di lavoro, per motivi di salute e per esigenze inderogabili.  Fra i motivi che consentono gli spostamenti dovrebbe essere prevista anche la possibilità di assistere anziani soli. E' evidente però che tutti e tre questi motivi, così come il ritorno alla propria dimora abituale, vanno provati con un modulo di autocertificazione adeguatamente compilato. E, attenzione, se il controllo dovesse verificare che queste condizioni particolari non sussistono la multa sarà salata: 400 euro. 

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Divieti, il caso dell'America

Al di là della multa, comunque, una cosa deve essere chiara: in tempi di pandemia meno persone si incontrano e meglio è. In America c'è una esplosione di casi (oltre 200 mila al giorno) e di morti (quasi 3.000) perché in occasione della festa del ringraziamento, 10 giorni fa, alcuni milioni di americani sono andati a trovare amici e parenti. E' importante conoscere i cavilli ma anche non usarli perché mai come in queste settimane bisogna ragionare con un grano di sale in zucca.

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