Escono scintille dall'interno della coalizione di centrodestra che ha appena coquistato per la seconda volta la Regione Liguria. Uscito rafforzato dalla rielezione a presidente grazie al successo della sua lista, Cambiamo, Giovanni Toti si è messo al lavoro per costruire la nuova giunta per i prossimi cinque anni ma, tornando a parlare della ffederazione del centrodestra ha fatto arrabbiare la Lega.
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In una intervista al Corriere della Sera Toti ha detto che Salvini ha i numeri ma non ancora la capacità di guidare la coalizione. Dovrebbe togliersi la maglietta della Lega e indossare la giacca del capo. Gli ha subito risposto lo stesso Salvini, che gli ha ricordato come la vittoria sia merito della coalizione, ma è stato l'affondo del segretario ligure Edoardo Rixi a creare maggiore attrito: «L'intervista di oggi rilasciata dal governatore Toti è uno scivolone mediatico frutto della poca lucidità post ubriacatura elettorale. Da domani spero che Toti ritorni in sé e recuperi la memoria, ricordandosi che senza la Lega e senza Matteo Salvini non sarebbe dove è oggi» ha detto Rixi. Toti è quindi tornato sull'argomento ed ha precisato che gli elettori hanno indicato Salvini come leader invitando il capo della Lega a lanciare una costituente del centrodestra: «Io sarò con lui».
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Caro @matteosalvinimi e cari amici della Lega,
siccome colgo qualche malumore intorno a una mia intervista sul Corriere della Sera che voleva invece essere uno sprone a costruire il centrodestra del futuro, di cui siete parte fondante e fondamentale, ribadisco il mio pensiero. pic.twitter.com/gpQRBrb9Ds— Giovanni Toti (@GiovanniToti) September 23, 2020
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Le polemiche, inattese, rompono la gioiosa atmosfera che ha circondato i partiti vincitori proprio mentre iniziano a discutere per la composizione della nuova squadra che dovrà governare la Liguria. Ci sono molte poltrone da sistemare a cominciare da quella di vicepresidente, occupata fino a ieri dalla leghista Sonia Viale che ha preso pochi voti e non è stata rieletta. L'altro giorno Rixi aveva messo le mani avanti dicendo che quella poltrona spetta comunque alla Lega. Ma Toti ha due assessori vincenti, Marco Scajola e Ilaria Cavo, che hanno distanziato tutti con le preferenze, e che potrebbero chiedere di sedere proprio lì. Non solo, Cambiamo, di cui fanno parte, oggi è il primo partito in Liguria davanti al Pd, con la Lega scivolata al terzo posto, e il posto di vice potrebbe dunque essere un premio legittimo per chi ha portato tanti voti.
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La seconda casella cruciale da riempire è l'assessorato alla Sanità, occupata fino a ieri ancora da Sonia Viale.