Omicidio Voghera, Salvini: «Legittima difesa», Letta chiede lo stop alle armi private

Voghera, Letta chiede lo stop alle armi private
Voghera, Letta chiede lo stop alle armi private
Mercoledì 21 Luglio 2021, 19:00 - Ultimo agg. 20 Febbraio, 01:28
6 Minuti di Lettura

Si infiamma lo scontro politico sui fatti di Voghera dove Massimo Adriatici, un assessore comunale è stato arrestato per eccesso di legittima difesa dopo che ieri sera ha sparato e ucciso in piazza un cittadino di origini marocchine. L'uomo aveva anche insegnato anche alla Scuola agenti di polizia di Alessandria. Ora Enrico Letta chiede uno stop al possesso di armi private mentre Matteo Salvini ribadisce che si tratta di legittima difesa. 

Voghera, Letta: «Stop armi ai privati»

 

Il segretario del Partito democratico apre una riflessione sul possesso delle armi da parte di privati cittadini. Lo ha fatto attraverso Twitter. «Oggi a Voghera un uomo è morto, per colpa di una pistola. È un giorno triste. Saranno inquirenti e autorità giudiziarie a decidere. Nessuno si sostituisca a loro. Ma una cosa dobbiamo e possiamo farla: StopArmiPrivate. In giro con le armi solo poliziotti e carabinieri». Lo scrive su Twitter il segretario del Pd Enrico Letta, in riferimento ai fatti di Voghera. 

Il segretario del Carroccio va al contrattacco: si tratta di legittima difesa, dice. «La persona che purtroppo è morta, e sottolineo purtroppo perché la morte è sempre una sconfitta, era un pluripregiudicato su cui prendevano due richieste di espulsione inevase», ha spiegato Salvini parlando con i cronisti al gazebo dell'Udc a Roma per la raccolta delle firme per i referendum sulla giustizia.

Rispondendo a una domanda sulla tragedia di Voghera Salvini ha aggiunto: «La vittima aveva aggredito colui che si è difeso. Lascio poi che siano carabinieri e giudici a decidere, ma molto probabilmente quello che è accaduto è stato un drammatico episodio di legittima difesa».

Quanto all'opportunità di circolare con la pistola, come nel caso dell'Assessore alla sicurezza Massimo Adriatici, Salvini risponde: «Normale? Sì, se uno ha il porto d'armi legittimamente detenuto sì. Pistola carica? Facciamolo appurare alle forze dell'ordine. Il signore in questione è docente di diritto penale, funzionario di polizia, istruttore delle forze di polizia ed è assessore alla sicurezza. Lasciamo che siano i magistrati, la polizia e carabinieri a ricostruire cosa è successo. Quello che che sta emergendo in queste ore è che il soggetto purtroppo morto aveva creato notevoli problemi di ordine pubblico, per mesi in città. Se fosse stato espulso come da due richieste non staremmo parlando di questo. Quindi chiedete al ministero dell'interno perché il soggetto non è stato espulso.

Forza Italia e Fratelli d'Italia: le dichiarazioni degli esponenti locali - C'è da dire una cosa: gli alleati non corrono in soccorso di Salvini.

Forza Italia e Fratelli d'Italia parlano ma solo attraverso i propri esponenti locali e sono commenti più che altro sconvolti per l'evento. Giorgia Meloni, Silvio Berlusconi o Antonio Tajani non hanno commentato la vicenda.

Una «persona assolutamente equilibrata e molto stimata, oltre a essere un ottimo avvocato». Vincenzo Giuliano, capogruppo di Fratelli d'Italia nel Consiglio comunale di Voghera, descrive così Massimo Adriatici, assessore alla Sicurezza del Comune di Voghera ed esponente della Lega, che ieri sera ha ferito a morte un 39enne con un colpo di pistola. «Non è possibile che sia successo -continua Giuliano parlando con l'Adnkronos- dev'essere successo qualcosa. La dinamica non è ancora chiara e aspettiamo per dire qualcosa di più». «Massimo Adriatici è una persona di tutto rispetto e grande professionalità», dichiara Giuseppe Carbone, capogruppo di Forza Italia al Consiglio comunale di Voghera. «Sono frastornato», dice Carbone all'Adnkronos, ma «non conosco la dinamica dei fatti».  

 

Lo scontro politico si è ormai acceso. Anche Sinistra italiana critica il possesso di armi: il segretario Nicola Fratoianni commenta la sparatoria di Voghera attaccando direttamente la Lega di cui Adriatici fa parte. Fratoianni critica la difesa a spada tratta dei leghisti e dice che bisogna aspettare gli accertamenti della magistratura. Aggiunge poi un'altra considerazione: un politico che gira armato è un fatto «terrificante». «Ieri sera a Voghera l'assessore alla sicurezza della Lega ha sparato e ucciso in piazza un uomo. Non sappiamo la dinamica degli eventi, non lo sa nemmeno Salvini che sta già difendendo d'ufficio il suo esponente di partito. Sarà la magistratura ad accertare cosa è accaduto. Punto», afferma Nicola Fratoianni. «Mi permetto - prosegue il leader di SI - di dire solamente una cosa: il solo pensiero che un cittadino vada in giro per la città armato è terrificante. Il fatto poi che in questo caso si parli di un rappresentante delle Istituzioni va oltre ogni più tetra immaginazione.« »A questo porta parlare di «difesa sempre legittima». A questo porta sdoganare l'odio e la violenza, verbale e fisica. A questo - conclude Fratoianni - rischia di portare avere sempre più armi in mano ai cittadini. Io non voglio vivere in un Paese del genere».

Per il M5S è intervenuto il sottosegretario all'Interno Carlo Sibilia. Anche lui commenta su Twitter: «Su Voghera sarà la magistratura, non la politica, a valutare se si tratta di legittima difesa o no. Ma è importante che non passi l'idea, neanche strisciante, che nel nostro Paese sia possibile farsi giustizia da soli con una pistola. Dell'ordine pubblico se ne occupano le forze dell'ordine».

«La giustizia farà il suo corso, io non voglio con me gente che va in giro armata per la città». Lo ha detto il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, commentando quanto avvenuto a Voghera (Pavia). «C'è un problema di interpretazione delle leggi e di come la coesistenza civile va gestita. Questo atteggiamento del sindaco, della giunta, dei componenti di centrodestra quasi distaccato da questo evento mi sorprende», ha concluso.

Voghera, eccesso colposo di legittima difesa: cos'è la nuova ipotesi di reato della Procura

Voghera, assessore leghista Adriatici spara a straniero e lo uccide. Lui: «Colpo accidentale». Indagato per eccesso di legittima difesa

Video

© RIPRODUZIONE RISERVATA