Potrebbe esserci una sigaretta negata dietro la lite sfociata nel ferimento di due studenti romani la scorsa notte fuori da una discoteca nella zona dello stadio Olimpico a Roma.
È quanto avrebbero riferito ai carabinieri i due ragazzi di 21 e 22 anni, soccorsi e ricoverati in ospedale per le ferite riportate rispettivamente al volto e a un fianco.
A colpirli, ancora da accertare se con un coltello o con un'altra arma da taglio, due giovani che sono poi scappati a piedi nelle vie vicine.
Non è escluso che la discussione, nata al termine di una serata in discoteca, in una delle zone più frequentate della movida romana, si sia accesa anche a causa di qualche bicchiere di troppo. La lite, sfociata nel ferimento di due studenti romani di 21 e 22 anni, è avvenuta poco prima delle 5 del mattino. I due ragazzi sono stati trasportati dal 118 al Policlinico Gemelli.
Il più grave, il 22enne, è stato colpito a un fianco e sottoposto a un intervento di asportazione della milza. Ai carabinieri hanno raccontato di essere stati feriti da due ragazzi che non conoscevano durante una banale lite vicino all'ingresso della discoteca. Il ragazzo di 21 anni è stato giudicato guaribile in 10 giorni per alcune ferite d'arma da taglio al volto. Sulla vicenda indagano i carabinieri della compagnia Trionfale e della stazione Ponte Milvio.
Ma il fine settimana ha registrato nella Capitale anche un altro episodio di movida violenta, questa volta a Trastevere, dove nella notte tra venerdì e sabato, all'uscita da un locale, c'è stata una scazzottata tra due ragazzi romani. La lite, con calci e pugni anche in faccia, è esplosa dopo una partita a biliardino in una stradina del rione. Uno dei due ha riportato una microfrattura alla caviglia e i carabinieri stanno cercando di rintracciare l'altro protagonista della movimentata serata.