Pugile morto a Ponza, si indaga sul giro di amici: ancora buchi nella ricostruzione
Ma esiste anche uno stabilimento in India, a Baramati. Nel 2018 il gruppo ha fatturato oltre 472 milioni di euro, con circa 1500 dipendenti. Il sogno di portare il mare a Verona, dove ha sempre vissuto nella casa sopra il Teatro Romano, era legato alla passione per la barca, l'unico svago che l'ingegner Bauli si concedeva, assieme alla moglie Gabriella, per le vacanze sul Mediterraneo (oltre alle visite nei musei e a qualche comparsa sul green del golf), al lavoro nell'azienda fondata nel 1922 dal padre Ruggero.
Classe 1895, il patriarca che nel 1927 partì, come tanti veneti, per l'Argentina in cerca di fortuna, si imbarcò sul transatlantico Principessa Mafalda, sopravvivendo ad un terribile naufragio. Dieci anni dopo il ritorno a Verona con la moglie Zina, celebrato con l'apertura di un laboratorio e una pasticceria. Nel 1950 l'avvio della produzione industriale e la crescita progressiva negli anni '60 e '70. Una storia tipicamente italiana. Ruggero Bauli è morto nel 1985. E nei 25 anni di presidenza di Alberto Bauli, il gruppo è divenuto leader di mercato. Impegno industriale, ma anche nel mondo della finanza. Alberto Bauli è stato a lungo consigliere del Banco Popolare e presidente della Banca Popolare di Verona. «Il nome Bauli significa immediatamente pandoro, un dolce che ogni anno porta la tradizione natalizia veronese in tutto il mondo. Con la scomparsa dell'ingegner Alberto, il Veneto ha perso oggi un messaggero delle nostre tradizioni e del valore della nostra imprenditoria» lo ha ricordato il presidente del Veneto, Luca Zaia. E il sindaco di Verona, Federico Sboarina, ha aggiunto: «Oggi Verona ha perso un capace capitano d'industria e un banchiere illuminato. Con lui, l'azienda fondata dal padre è diventata un colosso, portando il nome di Verona nelle case di milioni di consumatori. La società è una delle eccellenze cittadine per creazione di valore e occupazione». Nel Gruppo Bauli si affaccia la quarta generazione, mentre l'azienda è guidata dal nipote Michele Bauli, presidente di Confindustria Verona.