Un esito scontato, ma per quasi sette mesi le ricerche non erano state possibili a causa delle condizioni climatiche avverse. Il corpo di un alpinista, disperso dallo scorso 3 novembre, è stato localizzato e rinvenuto a oltre 2000 metri di quota.
È accaduto sul picco della Buitrera, nella provincia di Segovia, in Spagna. A recuperare il corpo dell'alpinista, identificato solo con le iniziali C.M.S., è stata la Guardia Civil, che in un comunicato ha illustrato brevemente le modalità di recupero. L'alpinista stava facendo una escursione ma non era mai tornato indietro, ma nei mesi invernali le ricerche erano di fatto impossibili a causa delle temperature costantemente sotto lo zero, delle continue tormente che interessano la zona e dei pericolosi dislivelli nel terreno roccioso.
Localizado el cadáver de un montañero desaparecido en la Sierra de Ayllón el pasado noviembre cuando realizaba una ruta desde Riofrío de Riaza al Puerto de La Quesera.
La búsqueda se ha hecho difícil debido a climatología y la orografía de la zona ➕ℹ👇https://t.co/0RMzOo3Dtt pic.twitter.com/DkthAOQlEm— Guardia Civil 🇪🇸 (@guardiacivil) June 24, 2020
Subito dopo aver appreso la notizia della scomparsa, nei primi giorni dello scorso novembre la Guardia Civil aveva iniziato le ricerche, individuando tuttavia solo l'auto dell'alpinista, parcheggiata a valle.