Gran Sasso, alpinista precipita per 20 metri: salvo per miracolo

Alpinista salvo dopo un volo di 20 metri sul Gran Sasso
Alpinista salvo dopo un volo di 20 metri sul Gran Sasso
di Tito Di Persio
Sabato 5 Settembre 2020, 21:02 - Ultimo agg. 22:45
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Giornata impegnativa per gli uomini del soccorso alpino e speleologico. Due alpinisti originari di Bari di 31 e 32 anni, si stavano arrampicando sul Corno Grande, sulla Via Diretta Allesandri, nota agli alpinisti come “Paretone” quando a quota 2.600 metri, lungo il terzo pilastro, al ragazzo di 31 anni, il primo di cordata, si è staccata una presa ed è precipitato lungo la ripida parete rocciosa per 20 metri. Ad arrestare la sua corsa e a salvargli la vita la presenza di altre prese lungo la parete rocciosa di 1.500 metri, a cui il giovane escursionista si è aggrappato e l’intervento del suo amico, che ha retto la corda e ha allertato il Soccorso Alpino e Speleologico d’Abruzzo.
 
 
 
Intervenute subito due squadre di terra a bordo di due elicotteri del 118, decollati uno da L’Aquila e l’altro da Pescara. Particolarmente difficoltoso il recupero dei due alpinisti pugliesi da parte dei tecnici del Soccorso Alpino e del pilota del 118, che si è accostato alla parete, consentendo ai tecnici di calarsi lungo la parete ed effettuare il recupero.
 
 
 
A bordo dell’elicottero, i sanitari hanno constatato che il giovane di 31 anni  ha riportato la frattura del piede sinistro e del gomito destro, mentre l’amico di 32 anni, ha riportato l’abrasione di entrambe le mani, a causa della presa della fune con cui ha sorretto il compagno. I due sono stati trasportati al pronto soccorso dell’ospedale di L’Aquila. 
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