Arrestata per stalking condominiale: Lina a 76 litigava con i vicini per i suoi gatti

La donna è stata denunciata dai vicini con l'accusa di aggressione ed era stata condannata ai domiciliari, ma l'anziana non è stata trovata in casa e quindi è stata trasferita in carcere scatenando una mobilitazione di massa

Arrestata per stalking condominiale: Lina a 76 litigava con i vicini per i suoi gatti
Arrestata per stalking condominiale: Lina a 76 litigava con i vicini per i suoi gatti
di Redazione Web
Mercoledì 18 Gennaio 2023, 17:25 - Ultimo agg. 19:39
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Lina, una donna di 76 anni, è stata arrestata a Bari con l'accusa di stalking condominiale. L'anziana, dopo essere stata denunciata dai suoi vicini di casa a seguito delle numerose liti per i suoi gatti, era stata affidata agli arresti domiciliari ma, a causa del fatto che i suoi problemi sono nati nell'abitazione, è stata trasferita in carcere.

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La mobilitazione

 

Il suo caso ha scatenato la reazione dei cittadini portando a una mobilitiazione dei Servizi sociali del Comune, di un'associazione di volontariato e della parrocchia di riferimento della donna. Ma non finisce qui. Nella giornata di ieri, martedì 17 gennaio infatti, davanti al Tribunale di Poggiofranco, dove si stava tenendo il processo nei suoi confronti, è stato apposto uno striscione con la scritta: «Lina libera subito».

La liti con i vicini

Le discussioni con gli inquilini che hanno portato alla denuncia dell'anziana risalgono a qualche anno fa, quando nel palazzo in cui vive la donna sono sorti problemi relativi agli assetti proprietari e alle gestione dei suoi gatti. La donna è stata denunciata per presunte aggressioni e, una di queste, avrebbe portato a delle lesioni guaribili in 15 giorni ai danni dell'aggredita. La procura di Bari, che ha condotto le indagini, ha chiesto e ottenuto la misura degli arresti domiciliari con l’accusa di stalking condominiale nei confronti della 76enne. La donna, durante un controllo della polizia giudiziaria presso il suo domicilio, è risultata assente; a quel punto è scattato l’arresto in carcere con l’accusa di evasione.

La difesa e la manifestazione

Il legale dell'anziana, ritenendo esagerata l’applicazione della custodia in carcere, visti anche l'età e i problemi di salute della donna, ha chiesto ora i domiciliari.

Martedì 16 gennaio, proprio durante il processo, le associazioni e i volontari che nei mesi scorsi hanno assistito la signora Lina hanno manifestato davanti al Tribunale per chiedere la scarcerazione.

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