«Ormai la vergogna è in tutti noi cittadini onesti. Andatevene a casa tutti! Non meritate di rappresentarci».
È quanto si legge su un cartello apparso all'ingresso di Palazzo De Magistris, sede del Comune di Sezze.
A lasciare il messaggio di protesta, probabilmente, alcuni dei tantissimi cittadini indignati per quanto emerso sull'inchiesta relativa al mercimonio di loculi e tombe al cimitero.
Forse sono proprio un riferimento al campo santo i mazzi di fiori lasciati appoggiati al portone. I dipendenti comunali hanno provveduto a rimuovere tutto in poco tempo.