Secondo quanto ricostruito dalla polizia, il bambino, uscendo dalla finestra della sua abitazione al quarto piano, ha percorso il cornicione e raggiunto il testo di un condominio di tre piani adiacente al suo palazzo.
Quando il bimbo si è reso conto del luogo in cui si trovava e dell'altezza da terra, si è spaventato moltissimo e ha cominciato a piangere richiamando l'attenzione dei vicini. Tuttavia, oltre a un certo choc psicologico, i sanitari che lo hanno visitato dopo il salvataggio hanno escluso che abbia riportato lesioni o ferite. Ora è stato affidato a un altro familiare. Dagli accertamenti è emerso che il bambino, viveva esclusivamente con il padre, un cinese, ma dopo questo episodio è stato deciso di provvedere a una soluzione diversa pur nell'ambito della cerchia familiare.