Bolzano, investita da una betoniera ​professoressa di Somma Vesuviana

Il sindaco di Somma Vesuviana: «Impensabile: che il Signore dia la forza ai genitori»

Bolzano, investita da una betoniera professoressa di Somma Vesuviana
Bolzano, investita da una betoniera ​professoressa di Somma Vesuviana
Venerdì 25 Novembre 2022, 19:09
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Tragedia a Bolzano: muore investita da una betoniera Margherita Giordano, professoressa originaria di Somma Vesuviana: aveva solo 34 anni. 

Si trovava in sella alla sua bicicletta all'incrocio tra Corso Italia e Corso Libertà, in piazza Mazzini a Bolzano, che in passato è stato luogo di numerosi incidenti. Inoltre, anni fa si verificò proprio in quel punto un incidente identico: il comune aveva deciso, proprio questa mattina, di prendere provvedimenti ai continui incidenti di quella zona e realizzare un verde con precedenza prima per i ciclisti e poi per gli altri mezzi. Probabilmente, se si fosse intervenuti prima, si sarebbe evitato questo terribile incidente. 

La vittima era finita con la sua bici sotto le ruote del mezzo pesante, il cui conducente non aveva notato la sua presenza.

Il camionista è ora indagato, come atto dovuto, ed inoltre la betoniera è stata posta sotto sequestro. Oggi pomeriggio intanto è stato installato un nuovo semaforo proprio all'incrocio teatro della tragedia, che dovrebbe ora venire regolato in maniera da dare precedenza al passaggio delle biciclette, per alcuni secondi, rispetto agli altri veicoli.

Somma Vesuviana piange la sua compaesana: viveva in un parco residenziale di via Colonnello Aliperta con il padre Salvatore Giordano, noto fotografo, e mamma Giuseppina Castaldo, con cui Margherita condivideva la passione per l'insegnamento. Si mostra vicino alla famiglia il sindaco di Somma Vesuviana Salvatore di Sarno che scrive in un post su Facebook: «Davvero impensabile, trovare la morte nel luogo scelto per realizzare i propri sogni! Che il Signore l'abbia in gloria e dia la forza ai genitori, e quanti l'amavano per superare questo tragico momento.»

Tra le passioni di Margherita anche il teatro: «"Sono Timida! Non penso di riuscire a salire sul palcoscenico." Eppure eri lì, sempre!» il ricordo della sua compagnia del Teatro Brunico. 

«Nonostante le tue lunghe ed interminabili giornate che ti tenevano impegnata fino a tarda sera, non hai mai mancato una prova teatrale, continuamente pronta a sfidare te stessa per superare le tue preoccupazioni e vincere la tua riservatezza.
Una Donna intelligente e costantemente con il sorriso stampato sulle labbra. Buon viaggio Margherita». 

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