Calderoli attacca i migranti dopo
la violenza nel centro d'accoglienza

Calderoli attacca i migranti dopo la violenza nel centro d'accoglienza
Mercoledì 1 Febbraio 2017, 11:53
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«Nelle ultime settimane diversi tra gli immigrati richiedenti asilo, che ospitiamo e manteniamo spendendo per ognuno di loro 1050 euro al mese (quando abbiamo due milioni di cittadini italiani con pensioni inferiori a 500 euro), si sono contraddistinti per rivolte con prese di ostaggio degli operatori dei centri in cui erano ospitati, per essere stati arrestati in varie operazioni contro lo spaccio di stupefacenti e per essere stati protagonisti di risse con armi da taglio». A sottolinearlo in una nota è il vicepresidente del Senato, Roberto Calderoli.

«Solo nell'ultimo mese ci sono stati due feriti gravi per accoltellamenti, in Friuli e in Sicilia, mentre nel bolognese un richiedente asilo è stato arrestato con l'accusa di aver commesso un atroce delitto massacrando un anziano.
E oggi - aggiunge Calderoli - arriva la notizia di un nigeriano, ospitato in hotel, che a Napoli ha sequestrato e violentato un'operatrice. A parte il fatto che ancora una volta ci domandiamo da quale guerra scappi un nigeriano e perché vada mantenuto a nostre spese in albergo, ma detto questo mi chiedo: quando si decideranno ad aprire gli occhi i falsi buonisti di sinistra, del Pd o la signora Boldrini? Quando capiremo che non possiamo mantenere un esercito di quasi 200mila clandestini a spese dei contribuenti e con gravi rischi per la nostra sicurezza? Al posto che pensare solo a questi immigrati qualcuno oggi vuol pensare a questa donna violentata?».
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