Sono 59 gli avvisi di garanzia nei confronti di indagati residenti tra Gaeta, Formia e Minturno e altri comuni del Golfo, arrivando anche al Circeo e nel cassinate, facenti parte di un’organizzazione criminale dedita al narcotraffico, spalleggiata dai clan camorristici di Caserta e Napoli.
Secondo le indagini coordinate dalla Direzione distrettuale antimafia di Roma, l’organizzazione avrebbe operato per almeno sette anni, tra il 2008 e il 2015, imponendo il proprio monopolio nello spaccio di cocaina e hashish nel basso Lazio e in Campania.