«Da vedova, di un servitore della nostra straordinaria Nazione, chiedo giustizia e non vendetta per il mio Mario. E sono certa che, il mio auspicio, verrà tramutato in realtà dal lavoro dei miei avvocati e dai giudici che, con tanto impegno quotidiano, hanno portato a termine brillantemente le indagini».
LEGGI ANCHE Cerciello, Finnegan intercettato in cella: «Cerciello e Varriale mostrarono i distintivi»
Lo afferma Rosa Maria Esilio, moglie del vicebrigadiere dei carabinieri Mario Cerciello, ucciso con 11 coltellate il 26 luglio scorso a Roma, nel giorno in cui il gip della Capitale ha fissato il processo per Finnegan Elder Led e Gabriel Natale Hjorth, accusati di concorso in omicidio, al prossimo 26 febbraio davanti alla prima corte d'assise.
LEGGI ANCHE Cerciello, chiesto giudizio immediato per i due americani
La vedova di Cerciello: «Giustizia, non vendetta». A febbraio il processo per i due americani
Giovedì 21 Novembre 2019, 19:29
- Ultimo agg.
22 Novembre, 09:27
1 Minuto di Lettura
© RIPRODUZIONE RISERVATA