Paga 500 euro di caparra per la casa vacanze al mare, poi la scoperta: «Signora, l'appartamento non esiste»

Versa 500 euro di caparra per la casa vacanze al mare, poi la scoperta: «Signora, l'appartamento non esiste»
​Versa 500 euro di caparra per la casa vacanze al mare, poi la scoperta: «Signora, l'appartamento non esiste»
Mercoledì 27 Luglio 2022, 11:01 - Ultimo agg. 28 Luglio, 13:18
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Un anno di attesa, poi le agognate ferie rovinate da una truffa. È quanto accaduto a una donna di Bettona, in provincia di Perugia, che dopo aver visto un annuncio online per una casa vacanze a San Benedetto del Tronto si era messa in contatto con il proprietario per affittarla. Ma, dopo aver versato la caparra ha scoperto la trufffa: la casa in realtà non esisteva. 

La truffa 

Prima uno scambio di messaggi per concordare il prezzo del soggiorno, 1.600 euro, poi il versamento dell'acconto da 500 euro per confermare la prenotazione.

Nulla di strano fino a che la malcapitata ha telefonato a uno stabilimento balneare per prenotare lettino e ombrellone. La titolare, dopo aver appreso l'indirizzo della casa in cui la donna avrebbe soggiornato, le ha dato la brutta notizia: quella casa non esiste. Altre persone, in passato, sono cadute nella stessa trappola.  

L'uomo aveva già truffato altre persone 

Inutile dire che per la donna è stato impossibile contattare il sedicente proprietrio di casa, sparito nel nulla. Non le è rimasto altro da fare se non denunciare ai Carabinieri. I militari della stazione di Bettona si sono messi sulle tracce del truffatore e lo hanno rintracciato attraverso l'intestazione della scheda telefonica e alle tracce lasciate sul web: si tratta di un uomo di Torino denunciato per truffa alla Procura della Repubblica.  

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