E' stata salvata così un'anziana signora che oggi, verso le 11, ha tenmtato di suicidarsi gettandosi sul greto del fiume.
I due agenti, infatti,l realizzato subito cosa la signora intendesse fare, hanno iniziato ad avvicinarsi cautamente, senza spaventarla: oramai era seduta in lacrime, pronta al disperato gesto. Fabrizio, arrivato per primo, ha preso delicatamente la signora per una caviglia, trattenendola ma senza strattonarla, mentre Daniela ha iniziato a parlarle chiedendo i motivi del gesto, cercando di instaurare un rapporto di complicità e amicizia, senza forzare la mano.
Mentre la signora piangeva disperata, dicendo più volte «...perchè la Polizia, lasciatemi morire...», i modi e la pazienza dei due agenti hanno infranto il muro di disperazione che avvolgeva la donna convincendola a scendere dal muretto. Senza documenti, ma con in tasca un triste bigliettino che aveva preparato con una lista di persone da chiamare dopo il gesto, la donna ha atteso la figlia, presentatasi poco dopo presso la vicina stazione mobile della Polizia Locale. Dopo alcune visite di controllo all'ospedale Santo Spirito, la signora è stata affidata ai familiari, con la promessa di accettare presto un invito a cena assieme ai due agenti.