«Vado a fare riabilitazione», ma viaggiava con una scatola piena di cocaina: arrestato 70enne

«Vado a fare riabilitazione», ma viaggiava con una scatola piena di cocaina: arrestato 70enne
«Vado a fare riabilitazione», ma viaggiava con una scatola piena di cocaina: arrestato 70enne
di Giuseppe Ritucci
Giovedì 13 Maggio 2021, 08:16 - Ultimo agg. 08:53
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Un 70enne di Pescara è stato arrestato dalla polizia di Vasto dopo essere stato sorpreso in auto con mezzo chilo di cocaina. Martedì pomeriggio, gli agenti del commissariato impegnati in un servizio di controllo sul territorio, avevano notato un'auto sospetta transitare sulla statale 16 in direzione San Salvo. A bordo due persone, una donna alla guida e un uomo sul sedile posteriore. Hanno quindi deciso di istituire un posto di blocco sull'Adriatica, nel caso la vettura si ripresentasse facendo il percorso inverso.

La scelta si è rivelata giusta perché, nel corso del pomeriggio, quando l'auto è transitata nuovamente sulla ss16 , la volante l'ha fermata per il controllo. Sul sedile posteriore era seduto un uomo con una scatola di cartone, chiusa con del nastro isolante, sulle gambe. Il 70enne, «in evidente stato di agitazione, ha dichiarato di aver urgenza di raggiungere l'Istituto riabilitativo San Francesco di Vasto», spiega il vice questore aggiunto Fabio Capaldo. «Gli operatori insospettiti dall'atteggiamento dell'uomo, poiché l'auto aveva già superato lo svincolo per raggiungere il suddetto Istituto, decidevano di effettuare una perquisizione a suo carico».

Nella scatola c'erano quattro confezioni sottovuoto, per un peso complessivo di 500 grammi di sostanza stupefacente, presumibilmente ricevuta poco prima del fermo per essere trasportata a Pescara.

Nella tasca posteriore del pantalone l'uomo aveva anche un assegno postale della somma di 500 euro, la somma di euro 860 in banconote di vario taglio e un telefono cellulare. I due passeggeri della vettura sono stati quindi portati negli uffici del commissariato di via Bachelet per gli adempimenti del caso. La «sostanza stupefacente rinvenuta, del quale l'uomo rivendicava la proprietà, è stata sottoposta a sequestro e analizzata dalla polizia scientifica. Il successivo narcotest ha dato esito positivo alla cocaina attestandone l'ottima qualità».

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