BELLUNO - Coniugi intossicati dopo la caduta di un fulmine sulla centralina elettrica della casa. L'uomo muore e la donna finisce in camera iperbarica in gravissime condizioni. La tragedia si è consumata stamani, martedì 2 agosto, a Belluno. Anche il cane della coppia è deceduto.
Coniugi intossicati, cosa è successo
Il maltempo, la tempesta e un fulmine che si abbatte sulla centralina elettrica della casa. Lui, il marito, va a controllare che tutto sia a posto: è una trappola mortale. Perde la vita, intossicato, la folgore ha dato via ad un cortocircuito e lui muore soffocato dal fumo che si propaga nell'abitazione. Poco distante, in cucina, la moglie viene a sua volta circondata dalle esalazioni e cade a terra. Li hanno trovati così stamani, martedì 2 agosto, gli uomini delle volanti intervenuti a Salce, frazione di Belluno, al civico 38, dopo la segnalazione di un vicino che era sopraggiunto per fare alcuni lavoretti e ha dato l'allarme.
La vittima
A perdere la vita è stato Giovanni Battista Arrigoni, ex vice sindaco molto conosciuto che aveva 93 anni, grave la moglie, 91enne originaria di Mestre.