Coronavirus, muore un dipendente di Ama dello stabilimento di Rocca Cencia: aveva 52 anni

Covid-19, muore un dipendente di Ama dello stabilimento di Rocca Cencia: aveva 52 anni
Covid-19, muore un dipendente di Ama dello stabilimento di Rocca Cencia: aveva 52 anni
Giovedì 9 Aprile 2020, 14:49 - Ultimo agg. 20:37
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Un dipendente del'Ama è morto a causa del coronavirus. Aveva 52 anni e da 20 giorni era ricoverato allo Spallanzani dopo essere risultato positivo a Covid-19. Lavorava come capo operaio nell'autorimessa dello stabilimento di Rocca Cencia. Ci sono altri due dipendenti della municipalizzata positivi a Covid-19: uno della sede di Rocca Cencia, l'altro di Ponte Malnome.

Spiega una nota dell’azienda: «E. C., il nostro collega di Ama risultato nelle scorse settimane positivo al virus Covid 19, era ricoverato da oltre 20 giorni e già assente dall’azienda per malattia dallo scorso 9 marzo, aveva 52 anni, era in servizio da 27 e attualmente svolgeva il ruolo di preposto di autorimessa presso lo stabilimento aziendale di Rocca  Cencia».

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Stefano Zaghis, amministratore di Ama: «Appena ho appreso del decesso ho voluto immediatamente chiamare la moglie del nostro collega, tra l’altro padre di due figli, per esprimere tutto il cordoglio e tutta la vicinanza possibile, sia a titolo personale sia a nome dell’azienda che rappresento. In questo momento più che mai Ama è una piccola grande comunità di donne e uomini che idealmente si stringono attorno alla famiglia, ai colleghi più stretti e agli amici».

Cordoglio anche della sindaca Virginia Raggi: «Profondo dolore per la scomparsa, a causa del coronavirus, del capo operaio dell'autorimessa Ama di Rocca Cencia. Ci stringiamo alla sua famiglia e siamo vicini all'azienda e ai suoi colleghi», ha scritto su Twitter. Hanno scritto i sindacati Cgil-Funzione pubblica, Fit-Cisl e Fiadel: «La notizia del decesso del collega di Rocca Cencia, ricevuta questa mattina, è straziante. Era il primo contagiato in Ama. Non si può strumentalizzare questa tragedia, ma bisogna comprendere quanto grave e drammatica sia questa fase». 



 

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