Allarme Uil: alle prefetture arrivate 70.000 richieste di deroga dalle fabbriche che vogliono restare aperte. La Gdf controlli.

Allarme Uil: alle prefetture arrivate 70.000 richieste di deroga dalle fabbriche che vogliono restare aperte. La Gdf controlli.
Mercoledì 1 Aprile 2020, 15:58 - Ultimo agg. 2 Aprile, 09:02
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Quasi 70.000 aziende sparse in tutta Italia hanno chiesto alla Prefettura di competenza la deroga allo stop alla produzione deciso nelle scorse settimane dal governo. La stima è della Uil. «Saranno tutte strategiche per le attività essenziali previste dal decreto?» chiede Pierpaolo Bombardieri, segretario generale aggiunto Uil. «I dubbi sono tantissimi, e i Prefetti non sempre sembrano recepire le preoccupazioni per la tutela della salute dei lavoratori», commenta ancora sulla base dei dati regionali per i quali il grosso delle richieste arriva dalle prime zone rosse. «15.980 domande in Emilia Romagna, 14.279 in Lombardia, 10.600 nel Veneto, 7.083 in Toscana, 5.366 in Puglia e 1.460 nelle Marche», elenca, sollecitando un controllo accurato da parte della Guardia di Finanza. «La salute dei lavoratori per noi viene prima di tutto e auspichiamo che, come avvenuto in alcuni territori, sia la Guardia di Finanza a controllare la veridicità delle richieste», aggiunge Bombardieri.
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