Coronavirus, Gimbe: calo dei tamponi: duemila test in meno in Lombardia, Veneto, Campania

Coronavirus, Gimbe: calo dei tamponi: duemila test in meno in Lombardia, Veneto, Campania
Giovedì 11 Giugno 2020, 11:13 - Ultimo agg. 16:02
2 Minuti di Lettura

Meno tamponi in Lombardia, Veneto e Campania. Nelle ultime due settimane è diminuito considerevolmente il numero dei tamponi effettuati dalle Regioni per il Covid-19. Lo segnala la Fondazione Gimbe nel suo monitoraggio settimanale.

Coronavirus, Isotta muore a Lanciano due mesi dopo il contagio
Il ministro Speranza: «Il virus circola, ma in prevalenza sono casi asintomatici. Pronti a nuove misure rigorose»

«Esaminando il periodo dal 23 aprile al 10 giugno, si legge nel rapporto, il trend dei tamponi totali risulta in consistente calo nelle ultime 2 settimane (complessivamente -12,6%). Il trend dei tamponi diagnostici è crollato del 20,7% in prossimità delle riaperture del 4 maggio, per poi risalire e precipitare nuovamente del 18,1% in vista delle riaperture del 3 giugno. Nell'ultima settimana si assiste a un lieve rialzo (+4,6%)».



Nel periodo dal 4 al 10 giugno, scrive ancora la Fondazione, 12 Regioni e Province Autonome fanno registrare un incremento assoluto dei tamponi diagnostici, mentre nelle rimanenti 9 si attesta una ulteriore riduzione. In particolare Lombardia, Veneto e Campania hanno registrato ognuna un calo superiore ai duemila tamponi, mentre l'Emilia Romagna ha visto un balzo in avanti di oltre 5mila in più, con Friuli, Molise e provincia di Bolzano che hanno avuto aumenti superiori alle duemila unità. «L'attività di testing - afferma Nino Cartabellotta, presidente della Fondazione - finalizzata all'identificazione dei nuovi casi, alla tracciatura dei contatti e a loro isolamento continua a non essere una priorità per molte Regioni: purtroppo, nella gestione di questa fase dell'epidemia, in particolare dove la diffusione del virus non sembra dare tregua, la strategia delle 3T non è adeguata». 

© RIPRODUZIONE RISERVATA