Corriere Amazon rapinato a Roma, ladri in fuga con 130 pacchi: l'autista minacciato con un coltello

Il mezzo è stato ritrovato poco dopo grazie al Gps: era completamente vuoto

Corriere Amazon rapinato a Roma, ladri in fuga con 130 pacchi: l'autista minacciato con un coltello
Corriere Amazon rapinato a Roma, ladri in fuga con 130 pacchi: l'autista minacciato con un coltello
Laura Bogliolodi Laura Bogliolo
Sabato 6 Maggio 2023, 22:41 - Ultimo agg. 7 Maggio, 17:50
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Un vero e proprio agguato studiato nei minimi dettagli, un colpo praticamente perfetto che ha visto due banditi far volatilizzare nel giro di poco più di mezz’ora centotrenta pacchi di un corriere del colosso delle spedizioni Amazon. Pacchi che, ovviamente, erano pronti per essere consegnati. 

Corriere Amazon rapinato, la paura

Il raid è avvenuto in pieno giorno in via della Divina Provvidenza, tra via di Boccea e via di Val Cannuta, non lontano da via Gregorio XI.

Alle 13 circa, di venerdì, i due malviventi a bordo di un’auto hanno costretto il corriere a fermarsi. Poi, sotto la minaccia di un coltello, lo hanno fatto scendere dal furgone stracolmo di colli provenienti da ogni parte d’Italia e del mondo. Uno dei rapinatori è salito a bordo del furgone, l’altro dell’auto. Poi la fuga. 

La violenza

La banda si è volatilizzata nel giro di pochi secondi e il corriere, ancora sotto choc, non ha potuto far altro che chiedere aiuto. Le ricerche sono subito scattate, ma non hanno portato ad alcun risultato. I due banditi infatti hanno fatto perdere le loro tracce molto velocemente. Il furgone è stato ritrovato 45 minuti dopo in via Colle Aurelia, a distanza di sei chilometri dal luogo dove si è consumata la rapina. I pacchi ovviamente si erano volatilizzati così come i due banditi. Sul caso stanno indagando gli agenti della polizia del commissariato Aurelio. 

Le indagini

Per prima cosa è stato ascoltato l’autista nella speranza che la sua testimonianza possa aiutare a mettere gli investigatori sulle tracce dei due rapinatori. Anche un piccolo dettaglio (a partire ovviamente dalla nazionalità della banda) può essere fondamentale per ritrovare i due malviventi. Determinante poi sarà l’esame delle immagini delle videocamere di zona per tentare di raccogliere informazioni utili alle indagini. I due, tra l’altro, hanno quasi sicuramente utilizzato un’auto rubata per avvicinare e minacciare il corriere. Ed è possibile che abbiano seguito il furgone per diversi chilometri prima di far scattare la rapina. 
Si stima che il bottino possa ammontare a diverse migliaia di euro considerando il numero di pacchi che in quel momento erano all’interno del furgone. E non è la prima volta che dei furgoni che trasportano pacchi vengono depredati. 

I precedenti

Nel 2020 due malviventi romani sequestrarono addirittura l’autista allo scopo di commettere una rapina. Il corriere stava consegnando alcuni pacchi nel quartiere di Pietralata quando ha subito l’assalto. La vittima è stata bendata dai malviventi che si sono allontanati a bordo del mezzo, che è stato poi lasciato in via dell’Alabastro, senza il carico. Il corriere è riuscito a liberarsi da solo e ha dato subito l’allarme chiedendo aiuto ai carabinieri che sono subito arrivati sul posto: dopo indagini approfondite, i militari sono riusciti a identificare i due e a recuperare l’intera refurtiva.
Sempre nello stesso anno, un altro raid si è consumato a Ostia. Anche in questo caso la violenza è avvenuta in pieno giorno, alle 12. I banditi hanno colpito alla testa, forse con una chiave inglese, il corriere e, dopo essere saliti sul furgone carico di pacchi, si sono dati alla fuga. Inseguiti da una volante della polizia di Stato, hanno abbandonato il mezzo e sono scappati a piedi. 

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