«Per Alfredo Cospito fratello e compagno». Inizia così il volantino dattiloscritto firmato dalla Federazione degli Anarchici e recapitato - come apprende l'Adnkornos - in una busta gialla a diverse aziende e a un giornale. «La Fai, federazione anarchica informale, non dimentica Alfredo e gli altri compagni e per risposta all'attacco alla libertà del movimento anarchico colpirà gli uomini per far morire le strutture». Il manager, individuato come obiettivo, viene descritto nella lettera come «l'anima nera delle operazioni di mercato (...), al servizio della guerra che alimenta la morte in Ucraina». E ancora «verme della società che orienta e determina le guerre per fare ricchezza ingiusta con qualsiasi mezzo, traditore di ogni ideale per arricchire il sistema - si legge nella lettera - indossa mille maschere ma vende morte e non lo racconta nemmeno ai figli (...). Verrà colpito a morte davanti alla famiglia».
Il manager, secondo gli anarchici, «è il soggetto ideale per la vendetta di Alfredo e di tutti i compagni in carcere.
Profilo Abbonamenti Interessi e notifiche Newsletter Utilità Contattaci
Logout