Covid Italia, bollettino del 3 novembre 2020: 28.244 nuovi contagi e 353 morti, mai così tanti da inizio maggio

Covid Italia, bollettino del 3 novembre 2020
Covid Italia, bollettino del 3 novembre 2020
Martedì 3 Novembre 2020, 17:18 - Ultimo agg. 4 Novembre, 01:02
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Covid Italia, il bollettino del 3 novembre 2020. Sono 28.244 i nuovi casi di coronavirus in Italia (ieri erano 22.253)L'incremento delle vittime è invece più netto, sono 353 in 24 ore (ieri 233), mai così tanti da inizio maggio. In aumento il numero di tamponi effettuati nelle ultime 24 ore: 182.287 rispetto ai 135.731 del giorno precedente. I pazienti in terapia intensiva aumentano di 203 in un solo giorno, portando il totale a 2.225. I ricoverati con sintomi aumentano di 1.274 unità. In isolamento domiciliare ci sono ora 394.803 persone, in aumento di 20.153 unità. Sono in totale 302.275 i guariti in Italia dal coronavirus (+6.258 da ieri), mentre gli attualmente positivi sono 418.142 (+21.630). Sono i dati forniti dal ministero della Salute, consultabili sul sito della Protezione civile.

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Per quanto riguarda la distribuzione territoriale, le Regioni dove è stato registrato il maggior numero di nuovi casi sono la Lombardia (6.804), il Piemonte (3.169), la Campania (2.971), la Toscana (2.336), il Veneto (2.298), il Lazio (2.209) ed l'Emilia Romagna (1.912).

Quasi un terzo delle 353 vittime di Covid nelle ultime 24 ore in Italia - il livello più alto dal 6 maggio, alla fine del lockdown - si registra in Lombardia, che lamenta 117 morti. La regione più colpita registra anche 40 pazienti in più in terapia intensiva, a fronte del balzo di 203 a livello nazionale, quasi il doppio dell'aumento finora più alto dei ricoverati in rianimazione in un solo giorno nella seconda ondata.

 

I dati delle Regioni

 

Piemonte

Sono 29 i decessi di persone positive al test del Covid-19 comunicati dall'Unità di Crisi della Regione Piemonte, di cui 5 verificatisi oggi. Il totale è ora 4444 deceduti risultati positivi al virus, 719 Alessandria, 275 Asti, 230 Biella, 429 Cuneo, 430 Novara, 1946 Torino, 236 Vercelli, 136 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 43 residenti fuori regione, ma deceduti in Piemonte.

I casi di persone finora risultate positive al Covid-19 in Piemonte sono 77.832 (+ 3.169 rispetto a ieri) di cui 1303 (41%) sono asintomatici. I nuovi casi sono 1132 di screening, 994 contatti di caso, 1043 con indagine in corso, 274 in Rsa e Strutture Socio-Assistenziali, 355 in ambito scolastico, 2540 tra la popolazione generale.

La suddivisione tra le otto province piemontesi evidenzia 7300 Alessandria, 3775 Asti, 2500 Biella, 9572 Cuneo, 6094 Novara, 42.214 Torino, 2869 Vercelli, 2172 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 533 residenti fuori regione, ma in carico alle strutture sanitarie piemontesi. I restanti 803 casi sono in fase di elaborazione e attribuzione territoriale. I ricoverati in terapia intensiva sono 213 (+17 rispetto a ieri). ricoverati non in terapia intensiva sono 3379 (+271 rispetto a ieri). Le persone in isolamento domiciliare sono 35.121. I tamponi diagnostici finora processati sono 1.063.115 (+12.694 rispetto a ieri), di cui 586.921 risultati negativi.

 

Campania

Sono 2.971 i casi di coronavirus emersi nelle ultime 24 ore in Campania dall'analisi di 13.801 tamponi. Dei 2.971 nuovi casi, 101 sono sintomatici e 2.870 sono asintomatici. Il totale dei positivi al Covid dall'inizio dell'emergenza in Campania è 65.432, mentre il numero di tamponi esaminati supera la quota del milione: sono 1.010.052. Sono 24 i nuovi decessi legati al coronavirus, dato che porta il totale dei decessi in Campania a 724. Sono infine 998 i guariti: il totale dei guariti è 13.989.

 

Toscana

In Toscana sono oggi 2.336 i nuovi positivi al coronavirus (1.947 identificati in corso di tracciamento e 389 da attività di screening) su un totale di 50.987 casi, registrati dall'inizio dell'epidemia. I nuovi casi sono il 4,8% in più rispetto al totale del giorno precedente. L'età media dei 2.336 casi odierni è di 45 anni circa (il 16% ha meno di 20 anni, il 24% tra 20 e 39 anni, il 34% tra 40 e 59 anni, il 18% tra 60 e 79 anni, il 8% ha 80 anni o più). I guariti crescono dello 0,9% e raggiungono quota 15.667 (30,7% dei casi totali). I tamponi eseguiti hanno raggiunto quota 1.133.147, 14.415 in più rispetto a ieri. Sono 9.081 i soggetti testati (escludendo i tamponi di controllo), di cui il 25,7% è risultato positivo. A questi si aggiungono i 349 tamponi antigenici rapidi eseguiti oggi.

Gli attualmente positivi sono oggi 33.917, +6,9% rispetto a ieri. I ricoverati sono 1.451 (52 in più rispetto a ieri), di cui 190 in terapia intensiva (8 in più). Oggi si registrano 16 nuovi decessi: 8 uomini e 8 donne con un'età media di 86,1 anni.

Relativamente alla provincia di residenza, le persone decedute sono: 7 a Firenze, 1 a Pistoia, 2 a Massa Carrara, 1 a Lucca, 1 a Livorno, 3 a Arezzo, 1 a Grosseto.

 

Veneto

«In Veneto nelle ultime 24 ore abbiamo avuto 2.298 nuovi casi di coronavirus con 1.119 ricoverati in ospedale, 148 in terapia intensiva ma soprattutto dobbiamo registrare 31 nuovi decessi è il giorno in cui abbiamo avuto più morti da quando è iniziata questa seconda ondata». Lo ha sottolineato il presidente del Veneto Luca Zaia oggi nel consueto punto stampa.

E Zaia ha spiegato che «si aspettano giorni impegnativi per le terapie intensive: ieri abbiamo "caricato" 12 nuovi pazienti, oggi a metà giornata ce ne sono già una decina. Quindi - ha tenuto a sottolineare - ci stiamo avvicinando alla fase più acuta dell'epidemia». «Pensiamo che il giro di boa ci potrebbe essere dopo il 15-20 novembre: lo abbiamo calcolato anche in riferimento alle curve dell'epidemia di Covid in Francia, Germania e Spagna», ha concluso Zaia.

 

Lazio

Oggi nel Lazio «su oltre 25 mila tamponi (+5.907) si registrano 2.209 casi positivi (+350), 21 decessi (-2) e 159 i guariti. Nelle province si registrano 678 casi e sono otto i decessi nelle ultime 24 ore. Scende il rapporto tra positivi e i tamponi (8%). Venerdì aprirà la nuova area di pronto soccorso dell'ospedale San Camillo di Roma». Lo evidenzia l'assessore alla Sanità e l'Integrazione sociosanitaria della Regione Lazio, Alessio D'Amato, in una nota, al termine dell'odierna videoconferenza della task-force regionale per il Covid-19 con i direttori generali di Asl e aziende ospedaliere, policlinici universitari e l'ospedale pediatrico Bambino Gesù.

 

Emilia Romagna

Dall'inizio dell'epidemia da Coronavirus, in Emilia-Romagna si sono registrati 61.158 casi di positività, 1.912 in più rispetto a ieri, su un totale di 23.700 tamponi eseguiti nelle ultime 24 ore. La percentuale dei nuovi positivi sul numero di tamponi fatti è oggi dell'8%, dimezzata dal 16% di ieri. Dei nuovi contagiati, 961 sono gli asintomatici individuati nell'ambito delle attività di contact tracing e screening regionali. Si registrano 23 nuovi decessi: 6 in provincia di Modena (3 donne di 70, 80 e 92 anni e 3 uomini di 76, 77 e 84), 5 in provincia di Bologna (3 uomini di 69, 76 e 83 anni e 2 donne di 90 e 100 anni), 4 in provincia di Parma (3 uomini di 78, 80, 83 anni e una donna di 87 anni), 4 in provincia di Ferrara (3 donne di 85, 94, 96 anni e un uomo di 75 anni); 3 in provincia di Reggio Emilia (3 uomini, rispettivamente di 82, 87 e 88 anni) e 1 in provincia di Ravenna (un uomo di 85 anni). Non si registrano decessi nelle province di Piacenza, Forlì-Cesena e Rimini.

Dall'inizio dell'epidemia i morti complessivi in Emilia-Romagna sono 4.687. Prosegue l'attività di controllo e prevenzione: complessivamente, tra i nuovi positivi 397 persone erano già in isolamento al momento dell'esecuzione del tampone e 374 sono state individuate nell'ambito di focolai già noti. L'età media dei nuovi positivi di oggi è 43,3 anni. Sui 961 asintomatici, 489 sono stati individuati grazie all'attività di contact tracing,67attraverso i test per le categorie a rischio introdotti dalla Regione, 5 per screening sierologico, 10 con i test pre-ricovero. Per 390 casi è ancora in corso l'indagine epidemiologica.

 

Puglia

Il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, sulla base delle informazioni del direttore del dipartimento Promozione della Salute Vito Montanaro, ha informato che oggi in Puglia sono stati effettuati 5.955 test per l'infezione da Covid-19 e registrati 1.163 casi positivi. Sono 716 in provincia di Bari, 61 in provincia di Brindisi, 117 in provincia Bat, 115 in provincia di Foggia, 45 in provincia di Lecce, 101 in provincia di Taranto, 7 attribuiti a residenti fuori regione. 1 caso di provincia di residenza non nota. Sono stati registrati 12 decessi: 1 in provincia Bat, 11 in provincia di Foggia.

Dall'inizio dell'emergenza sono stati effettuati 573.063 test, 6.813 sono i pazienti guariti, 13.525 gli attualmente positivi. Il totale dei casi positivi Covid in Puglia è di 21.091, così suddivisi: 8760 nella Provincia di Bari, 2304 nella Provincia di Bat, 1408 nella Provincia di Brindisi, 4925 nella Provincia di Foggia, 1492 nella Provincia di Lecce, 2050 nella Provincia di Taranto, 151 attribuiti a residenti fuori regione, 1 provincia di residenza non nota. I Dipartimenti di prevenzione delle Asl hanno attivato tutte le procedure per l'acquisizione delle notizie anamnestiche ed epidemiologiche, finalizzate a rintracciare i contatti stretti.

 

Sicilia

Continua a crescere la curva dei contagi in Sicilia, dove nelle ultime 24 ore si sono registrati 1.048 nuovi positivi. Il dato è contenuto nel report quotidiano del ministero della Salute e dell'Istituto superiore di sanità. Rispetto a ieri si registrano anche 14 morti e 292 guariti. Questa la ripartizione su base provinciale dei nuovi casi: 258 a Palermo, 299 a Catania, 80 a Messina, 83 a Ragusa, 133 a Trapani, 71 a Siracusa, 21 ad Agrigento, 96 a Caltanissetta e 7 a Enna.

 

Abruzzo

Sono 601 i nuovi casi di coronavirus accertati nelle ultime ore in Abruzzo. Si tratta del dato più alto mai registrato dall'inizio dell'emergenza. I nuovi casi sono emersi dall'analisi di 3.685 tamponi: è risultato positivo il 16,31% dei campioni analizzati, percentuale record. Il totale regionale sale a 12.120 casi. Si registrano anche otto decessi recenti: il bilancio delle vittime sale a 564. Gli attualmente positivi sono oltre 7.600 e, di conseguenza, aumentano i ricoveri. Dei nuovi casi, 296, cioè il 49,25%, sono riferiti a tracciamenti di focolai già noti. Il positivo più giovane ha nove mesi, il più anziano 103 anni. I positivi con età inferiore ai 19 anni sono 104: 12 in provincia dell'Aquila, 15 in provincia di Pescara, 37 in provincia di Chieti, 34 in provincia di Teramo e 6 per i quali non è indicata la residenza.

 

Marche

Nelle Marche 431 positivi al coronavirus rilevati nelle ultime 24ore su 1.677 test nel percorso nuove diagnosi. In totale i tamponi eseguiti sono 2.540 tra i quali 863 nel percorso guariti. Il rapporto tra positivi e tamponi complessivi è del 16,9%; 25,7% se si considera solo il percorso nuove diagnosi. Le province in cui si sono registrati più casi, comunica il Servizio Sanità della Regione, sono Ancona (129), Ascoli Piceno (118) e Macerata (109); seguono Pesaro Urbino (48) e Fermo (11) mentre 16 contagi riguardano persone provenienti da fuori regione.

Tra i nuovi casi ci sono soggetti sintomatici (70), contatti in setting domestico (97 casi), contatti stretti di casi positivi (99), contatti in setting lavorativo (12), rientri da altra regione (2), contatti in ambienti di vita/divertimento (19), in setting assistenziale (10), in setting scolastico/formativo (12), screening percorso sanitario (5). Per altri 105 casi si stanno ancora effettuando le indagini epidemiologiche.

 

Sardegna

Quattro uomini, due della Città Metropolitana di Cagliari, di 78 e 88 anni, e due delle province di Sassari e Oristano, di 61 e 76 anni, sono le nuove vittime del Covid-19 in Sardegna. Nell'aggiornamento dell'Unità di crisi regionale si registrano 302 nuovi casi, 337 pazienti ricoverati in ospedale (-2), in aumento quelli in terapia intensiva che salgono a 45 (+2). In isolamento ci sono 6.526 persone, 109 sono quelle in più guarite. I tamponi eseguiti sono stati 2.489. Dei 10.456 casi positivi complessivamente accertati, 2.127 (+77) sono stati rilevati nella Città Metropolitana di Cagliari, 1.654 (+31) nel Sud Sardegna, 864 a Oristano, 1.337 (+36) a Nuoro, 4.474 (+158) a Sassari.

 

Calabria

«In Calabria ad oggi sono stati sottoposti a test 280.076 soggetti per un totale di tamponi eseguiti 283.075 (allo stesso soggetto possono essere effettuati più test). Le persone risultate positive al Coronavirus sono 5.830 (+266 rispetto a ieri), quelle negative 274.246». E quanto si legge nel bollettino della Regione Calabria, che fa registrare 3.640 casi attivi (ieri erano 3.605), 121 morti (rispetto ai 118 di ieri) e 26 in terapia intensiva (ieri erano 19).

Basilicata

Tre decessi (in totale sono 54 le vittime lucane) e 127 casi positivi su 1.146 tamponi analizzati ieri in Basilicata: dal quotidiano aggiornamento diffuso dalla task force emergono anche 15 guarigioni (650 dall'inizio dell'epidemia). Dei 127 casi positivi, cento riguardano persone residenti in Basilicata e 27 in altre regioni. Attualmente sono 98 le persone ricoverate con il covid negli ospedali lucani: undici sono in terapia intensiva, sei al San Carlo di Potenza e cinque al Madonna delle Grazie di Matera. Con questo aggiornamento, le persone residenti in Basilicata positive al coronavirus sono salite da a 1.575 a 1.657). Dall'inizio dell'emergenza sanitaria in Basilicata sono stati analizzati 108.261 tamponi, 105.299 dei quali sono risultati negativi.

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