Covid, l'Austria chiede il test "negativo" ai camionisti per farli transitare: coda di 40 km al Brennero

Foto d'archivio
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Lunedì 15 Febbraio 2021, 12:16 - Ultimo agg. 15:30
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E' caos al passo del Brennero dopo che l'Austria ha preteso il tampone anti Covid non superiore alle 48 ore prima di superare la frontiera: sulla A22 si è così formata una coda di Tir verso Bressanone di 40 km. Gravi disagi per i camionisti che devono affrontare una temperatura di 10 gradi sotto lo zero. Intervenuto anche il nostro ministero dei Trasporti che ha istituito un "filtro" a Verona per evitare di far proseguire mezzi non in regola.

 La situazione al confine con l'Austria per le nuove normative covid si fa pesante. Sull'autostrada del Brennero in direzione nord ci sono code di mezzi pesanti fra Bressanone ed il Brennero ovvero per 40 km. Infatti, per viaggi la cui destinazione si trova in Germania oppure deve essere raggiunta attraverso la Germania, all'ingresso in Tirolo, non solo al Brennero, ma anche a passo Resia e al valico di San Candido-Prato alla Drava, serve un tampone negativo Pcr o antigenico effettuato nelle 48 ore precedenti. Per questo motivo sono stati istituiti delle postazioni per effettuare i test.

Per evitare situazioni di congestioni al traffico vengono effettuati dei controlli lungo l`A22 Autostrada del Brennero a Verona ed Affi. In assenza di un certificato, i veicoli vengono deviati verso l`A4, l`A23 per entrare in Austria attraverso il valico di Tarvisio, informa la Centrale di viabilità della Provincia di Bolzano.

Per impedire il blocco della circolazione al passo del Brennero, dove attualmente la temperatura è intorno ai -10 gradi, e il conseguente incolonnamento del traffico lungo la valle d'Isarco, Autostrada del Brennero - d'intesa con il Ministero dei Trasporti, il Commissariato del Governo di Bolzano, la Polizia Stradale e Viabilità Italia che sta coordinando le operazioni - ha disposto un'azione di filtraggio alla stazione autostradale di Verona nord, in modo da evitare che i viaggiatori diretti in Austria, ignari delle disposizioni delle Autorità austriache, si trovino bloccati al confine. Lo precisa A22: «Ci siamo mossi da subito - spiega Carlo Costa, Direttore Tecnico Generale di Autostrada del Brennero - per tutelare la sicurezza di chi viaggia. Già da ieri, grazie alla reattività di tutti i soggetti preposti, dal Commissariato del Governo di Bolzano al servizio sanitario della Provincia di Bolzano a Viabilità Italia, siamo riusciti ad evitare scenari di congestionamento del traffico potenzialmente pericolosi attraverso il filtro disposto a Verona e, contestualmente, ad avviare già durante la notte presidi per eseguire tamponi rapidi antigenici. Ora - conclude Costa - ci prepariamo ad accogliere, sempre all'interno di Sadobre, le strutture della sanità militare inviate dal Ministero della Difesa d'intesa con il Ministero dei Trasporti e con il Ministero dell'Interno». Da ieri sera, infatti, è stato predisposto nell'autoporto Sadobre, a Vipiteno, un presidio per eseguire tamponi rapidi antigenici. I transiti in direzione nord al Brennero durante la mattina sono stati nell'ordine di circa 40/50 veicoli l'ora, mentre in direzione sud si registrano ancora 3/400 transiti l'ora. 

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