Lui voleva uccidersi, lei voleva salvarlo. È finita che lui, il figlio, ha ucciso la madre, una 92enne di Cuneo. Si è ferito tagliandosi con un coltello poi si è buttato dal balcone ma senza riportare danni perché era a poca altezza dal suolo e, quando la madre novantenne è intervenuta per salvarlo, per la rabbia, l'ha strangolata a morte.
«Ho fatto male a mamma, non so cosa mi è preso. Lei adesso è nell'altra stanza...»: sono le parole confuse pronunciate da Gabriele Tolosano, operaio 57enne di una cooperativa sociale ora in pensione, quando i carabinieri hanno fatto irruzione nella sua abitazione, una villetta alle porte di Dronero, in provincia di Cuneo. A chiamarli alcuni parenti a cui l'uomo, da anni in cura per problemi di mente, aveva telefonato farfugliando frasi senza senso. La madre novantenne, Olga Aimar, era riversa a terra nel locale lavanderia, morta strangolata secondo i primi accertamenti dell'Arma. Il dramma della disperazione nel quartiere di Borgo Sottano.
Secondo la ricostruzione degli inquirenti, l'uomo si sarebbe prima ferito tagliandosi con un coltello, poi si è buttato dal balcone al primo piano dell'abitazione, ma senza ferirsi in modo grave. Quando la madre è intervenuta per soccorrerlo - i due convivevano da sempre - il figlio l'ha strangolata. Forse per la rabbia. Poi ha chiamato la sorella e qualche altro parente, raccontando a modo suo quello che era accaduto, in attesa dell'arrivo delle forze dell'ordine. Sono stati proprio i parenti a chiamare il 112 per chiedere l'intervento di ambulanza e carabinieri, che lo hanno trovato sporco di sangue e in stato confusionale. L'uomo è stato portato in ambulanza, scortato dai carabinieri, al pronto soccorso dell'ospedale Santa Croce di Cuneo per le ferite che si è inferto da solo.
La Procura di Cuneo ne ha disposto l'arresto con l'accusa di omicidio. Appena possibile, verrà trasferito in carcere al Cerialdo. Sul luogo della tragedia è arrivato anche il procurato capo di Cuneo, Onelio Dodero, per coordinare il lavoro del Nucleo investigativo, del Nucelo Radiomobile e della scientifica dei carabinieri. Per accertare le cause del decesso, è stata disposta l'autopsia sul cadavere dell'anziana. Secondo quando appreso dalle testimonianze di familiari e vicini, l'uomo stava attraversando un periodo di forte depressione e difficoltà personali. Per questo motivo avrebbe cercato di togliersi la vita fino alla reazione, violentissima e incomprensibile, nei confronti dell'anziana madre che l'aveva accudito e amato per tutta la vita.
«Sapevamo dei suoi problemi, ma mai avremmo immaginato una cosa del genere - dicono in paese - È sempre stato un buono, davvero non riusciamo a capire e siamo tutti sconvolti».
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