Aveva curato il tumore di una sua paziente con le erbe, secondo i dettami del cosiddetto metodo Hamer. Dopo la morte della donna, una dottoressa omeopata era finita a processo ed è stata condannata. Per lei si aprono ora le porte del carcere.
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La torinese Germana Durando, 66 anni, che aveva curato il melanoma maligno della sua paziente con tisane, sedute di psicoterapia e medicine non tradizionali, alla fine era stata condannata 3 anni, 8 mesi e 26 giorni di reclusione. L'accusa è quella di omicidio colposo, aggravato dall'omissione dell'obbligo giuridico di impedire l'evento e dalla previsione dell'evento stesso.
La paziente si era presentata da Germana Durando dopo la comparsa di un neo largo 5 millimetri presente sulla spalla sinistra. Dopo l'appello la Cassazione aveva confermato la condanna, respingendo il ricorso.