Non andava a lavorare perché durante la settimana spesso era impegnata tra fiere e mercatini itineranti vicino Roma dove vendeva amuleti artigianali di sua produzione. È l'incredibile storia di una dipendente Atac che si dava malata dal lunedì al venerdì con una reiterazione che ha fatto insospettire l'azienda, impegnata a stanare i furbetti per ridurre il tasso di assenteismo. La dipendente non era un'autista - racconta il Corriere della Sera - ma ricopriva un ruolo operativo di controllo sui mezzi. Come è stata scoperta? Con una ricerca su internet: sul web infatti la dipendente vendeva i suoi amuleti.
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Dipendente Atac alle fiere vestita da fatina
Come se non bastasse, all'attività online affiancava quella ben più impegnativa in presenza tra mercatini e fiere a tema in giro per il Lazio.
Un'attività parallela vera e propria alla quale si era dedicata solo in tempi recenti mentre per la società di via Prenestina lavorava da parecchi anni. Gli ispettori di Atac l'hanno seguita per alcuni mesi e hanno raccolto tutta una serie di documenti foto/video grazie ai quali è scattato il provvedimento disciplinare di sospensione dal lavoro.
Secondo la legge la dipendente può difendersi facendo ricorso ma per il momento è stata licenziata.
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